sabato 13 febbraio 2010

The Best Progressive Rock Albums 2002

Il Metal, quello con tendenze sinfonico/melodico, si avvicina sempre più, grazie a strutture musicali sempre più complesse, al Progressive Rock. Mentre però è acclarato che i fan del Metal apprezzano questo armonioso accostamento, i fan del Prog Rock continuano a storcere il naso preferendo il Prog classico alla Genesis, Yes, ELP, Gentle Giant, King Crimson etc. etc. per cui, io, delle decine di album Metal pubblicati quest'anno considerati dai più di eccezionale fattura, mi limiterò a consigliarvene soltanto un paio ritenendo abbiano saputo miscelare i due generi con arguzia e fantasia. Inserisco quindi in questa mia personale classifica  l'album "Remedy Lane" degli Svedesi Pain Of Salvation e l'album "Six The Degrees Of Inner Turbulence" degli Statunitensi Dream Theater, entrambi molto vicini a ciò che noi prog fan apprezziamo di più.
Tornando al progressive rock così come ce l'ho aspettiamo, quest'anno le proposte sono state davvero tante, per cui proverò senza strafare a consigliarvi gli album più interessanti e meritevoli, sia dei gruppi che già conosciamo, sia di quelle band che già con il primo album sono riusciti a mettere in luce con la loro vena compositiva quanto di meglio avessero potuto esprimere .
Si confermano con lavori di tutto rispetto, che considero imperdibili, gli americani Echolin, IZZ, A Triggering Myth e Spock's Beard , tutti alfieri di un progressive rock moderno.
Gli Svedesi Grand Stand, Simon Says e i sempre molto prolifici Flower Kings, i tedeschi RPWL e Sylvan, ed ancora i giapponesi Kenso, gli Olandesi Flamborough Head, i Polacchi Quidam, i Greci La Tulipe Noir e per finire gli inglesi Porcupine Tree con il loro avanguardistico  psychedelic prog ipnotico ed i Camel che non finiscono mai di stupirci con il loro meraviglioso sound.
Gli esordi discografici non sono da meno. Inizierei dai Karmakanic che si presentano con una prima vera opera d'arte "Entering The Spectra" ed una line up da supergruppo con l'instancabile Roine stolt alle chitarre, Tomas Bodin alle tastiere e tanti altri nomi eccellenti.
Debutto scoppiettante anche per gli italiani Mangala Vallis, che esordiscono con un disco intelligente e maturo che paga debito sia al Prog Sinfonico dei '70 che al Neo Prog degli '80 , pur mantenendo la freschezza e la spontaneità  dei lavori contemporanei, e La Maschera di Cera con il loro omonimo album.
Buon debutto anche per gli svedesi Patoos, gli americani The Jelly Jam e Frogg Cafè, ed ancora Hidria Spacefolk e Overhead dalla finlandia, Nemo dalla Francia, Mindflowers dagll'ungheria, gli Israelani Trespass, gli svizzeri Metamorphosis, gli Anima Mundi da Cuba, e per i più romantici "Morte Di Un Amore" del siciliano Nicola Randone che debutta con un bel disco Prog di canzoni d'amore.
Da segnalare inoltre il ritorno, con un disco nuovo di zecca, dopo 27 anni dei mitici Kaipa con il bellissimo "Notes From The Past" vero e proprio caleidoscopio sinfonico.
Naturalmente pregevoli anche tutti gli altri album qui sopra non menzionati ma postati qui sotto.

DISCOGRAFIA CONSIGLIATA


1) Mangala Vallis - The Book Of Dreams (Italia)




2) Flamborough Head - One For The Crow (Olanda)





3) Clepsydra - Alone (Svizzera) 





4) Camel - A Nod And A Wink (UK) 





5) Grand Stand - Tricks of Time (Svezia) 





6) Arena - Contagion (UK) 





7) Kaipa - Notes From The Past (Svezia)





8) La Tulipe Noire - Faded Leaves (Grecia) 





9) Shakary - The Last Summer (Svizzera) 





10) Spock's Beard - Snow (USA) 





11) Glass Hammer - Lex Rex (USA)






12) The Flower Kings - Unfold The Future (Svezia)





13) Randone - Morte di un amore (Italia)

                                        



14) Saens - Escaping From The Hands OF God (Francia) 

 




15) IZZ - I Move (USA)





16) Galahad - Year Zero (UK) 





17) Simon Says - Paradise Square (Svezia)




 
18) Tomas Bodin - Pinup Guru (Svezia) 





19) Sylvan - Artificial Paradise (Germania) 





20) Hostsonaten - Springsong (Italia) 




21) Plackband - After The Battle (Olanda) 





22) Quidam - The Time Beneath The Sky (Polonia) 





23) Echolyn - Mei (USA) 




24) La Maschera di Cera - La Maschera di Cera (Italia) 





25) Tempano - The Agony &The Ecstasy (Venezuela)




 
26) Focus - Focus 8 (Olanda) 





27) Paatos - Timeloss - (Svezia) 





28) Overhead - Zumanthum (Finlandia)




 
29) Pain Of Salvation - Remedy Lane (Svezia)



30) Porcupine Tree - In Absentia (UK)



31) Motorpsycho- It's A Love Cult (Norvegia)



32) Dream Theater - Six Degrees Of Inner Turbulence (USA)



33) 35007 - Liquid (Olanda)



34) A Triggering Myth - Forgiving Eden (USA)




35) Gordian Knot - Emergent (USA)



36) Kenso - Fabulis Mirabilibus De Bombycosi Scripts (Giappone)




37) Karmakanic - Entering The Spectra (Svezia)





38) Hidria Spacefolk - Symbiosis (Finlandia)




39) Nemo - Les Nouveaux Mondes (Francia)



40) RPWL - Trying Kiss The Sun (Germania)



41) Frogg Cafè - Frogg Cafè (USA)



42) Enchant - Blink Of An Eye (USA)



43) Metamorphosis - After All These Years ( Svizzera)




44) Dredg - El Cielo (USA)





45) Anima Mundi - Septrention (Cuba)




46) The Decemberist - Castways And Cutouts (USA)



47) The Jelly Jam - The Jelly Jam (USA)



48) Trespass - In Haze Of Time (Israele)



49) Planet X - Moonbabies (USA)



50) Nil - Quarante Jours Sur Le Sinai (Francia)



51) Magellan - Undred Year Flood (USA)



52) Mindflowers - Improgressive (Ungheria)



53) Tori Amos - Scarlet's Walk (USA)



54) Uzva - Niittoaika (Finlandia)