PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Voyeur è un
concept album. Si narra la storia di VICKEY detta MOUSE, addetta alle pulizie
di un grattacelo di new york con il vizio di spiare i personaggi più intriganti
e le situazioni più strane che vengono riprese da microtelecamere piazzate
sapientemente negli angoli più nascosti dei vari appartamenti. Dopo una
sapiente selezione, Vickey ha individuato 6 personaggi degni di essere seguiti
con regolarità…. Questi personaggi vengono descritti in tutte le loro sfumature
nelle varie canzoni del disco…. Nel dettaglio: In BARBITURATES GENTLEMAN,
Vickey spia un signore benestante che ha un unico hobby nella vita: quello di
sperimentare sempre nuovi barbiturici per indurre il sonno profondo nel più
breve tempo possibile! In MR.MOORE Vickey spia la vita segreta di un politico
conservatore e profondamente cattolico che nell’intimità coltiva la sua
passione per i transessuali. In THE USURPER analizza il tormento di un
personaggio che tutto il giorno pensa a come migliorare il suo status sociale
programmando mosse per colpire alle spalle i suoi migliori amici per prenderne
il posto. In SHINY EYES, Vickey si commuove assistendo al primo incontro intimo
tra giovanissimi amanti che si perdono nei rispettivi sguardi…. In TV QUEEN ,
Vickey si diverte a spiare una casalinga appena sposata completamente
dipendente da tutti i reality shows che vengono trasmessi dalle varie reti
private della zona…. Infine, in MESSAGE FROM THE LAST FLOOR, Vickey ha una
esperienza surreale e magica nell’assistere al lancio di un messaggio dentro
una bottiglia verso il cielo notturno di new york da parte di un signore che
vive nell’attico all’ultimo piano del grattacielo… La bottiglia invece che
cadere continuerà a salire verso lo spazio…. Musicalmente parlando ,la band
(pur rimanendo ancorata saldamente alla scuola Genesisiana) continua il suo
percorso verso un rinnovamento complessivo del genere Progressive Rock
contaminando e riscrivendone il DNA. Elementi di classico rock progressive si
intersecano in continuazione con influenze atipiche nel genere come il Rock
Alternativo e il Post Rock, sperimentazioni di musica elettronica, Heavy Metal,
Funk e Synth Pop senza mai perdere di vista l’obbiettivo centrale: quello di
scrivere e proporre “belle canzoni anche di facile ascolto”. “Voyeur” potrebbe anche
essere considerato come una summa delle esperienze musicali affrontate dalla
band in questi ultimi 20 anni: tutto si ripresenta in una spirale di continui
cambi d’atmosfera e sperimentazioni armoniche.
Fonte: www.btf.it
Tracks
Listing
01) Vickey Goes to the
Skyscraper Basement (1:10)
02) Voyeur Part one (2:16)
03) Vickey Mouse (5:14)
04) Barbiturates Gentleman (7:14)
05) Mr. Moore (7:02)
06) The Usurper (5:20)
07) Shiny Eyes (5:30)
08) TV Queen (6:52)
09) The Queen Goes to Bed (2:18)
10) Message from the Last Floor (7:08)
11) Voyeur Part Two (4:25)
Line-up
Cristiano Roversi / Keys
& Programmings
Mirko Tagliasacchi / Fretted and Fret-less Electric Bass 5 & 6 Strings,
Bass Pedals
David Cremino / Acoustic & Electric 6 & 12 Strings Guitars
Simone Baldini Tosi / Vocals and Violin
Mattia Scolfaro / Drums & Percussion
Dimitri Sardini / Electric 6 & 12 Strings Guitars
Il quarantennale de "L'isola di niente" ha ispirato PFM a realizzare
un eccezionale disco live, che ripropone per la prima volta la track
list integrale dell'album originale. La nuova versione, carica di
energia, dal titolo "Un'Isola" ripropone dal vivo anche il famoso coro
iniziale della prima traccia e lo strumentale "Via Lumiere", mai
eseguiti dal vivo.
Pubblicato in CD, "Un'isola" fa parte di una collana composta dai
primi cinque album della band da raccogliere in un elegante contenitore
dal titolo "Il suono del tempo".
To celebrate the 40 years anniversary of "L'isola di niente", PFM
have recorded an incredible live album, where they play the original LP
tracklist in its entirety for the first time ever. This energetic new
version also includes the 1st track choir incipit and the instrumental
"Via Lumière", which have never been played live before.
Released in CD format, "Un'isola" is part of a series which includes
the first PFM's five albums reproduced live, to be collected in an
elegant box called "Il suono del tempo".
Sempre in grande spolvero stilistico-compositiva, il chitarrista dei Marillion Steve Rothery, ci fa dono di questo splendido lavoro, frutto di un'attenta quando sorprendente ricerca degli stilemi classici del prog, con toni e melodie prettamente del nostro tempo.
Un disco, che certamente sarà accolto con estremo entusiasmo da noi tutti amanti del progressive, sempre alla ricerca di qualcosa che possa suscitare nuove emozioni.
Da notare la presenza dell'instancabile "Steve Hackett" nel brano di apertura.
Eccellente new entry nel panorama delle cover band dei Genesis
Elenco cover Band Genesis alla data di giugno 2014
3Spass
Acoustic Moods
Bad Dreams
Dance into the Light
Dance on a Volcano
Dancing Knights
Duke
Domino
Estro
Firth of Fifth
Foxtrot
Fukkoku-Souseiki
G2
Gabble Ratchet
Garden Wall
G-Cover Band
Genesis Project
Genesis Relived
Genes-ish
Grand Parade
Harold and the Barrels
In the Cage
Invisible Touch (UK)
Invisible Touch (Germany)
Leon Alvarado
Los Endos
Mad Men Moon
Mama
Moonlit Knight
Nemesis
No Jacket Required
Nursery Cryme
Paul D'Adamo
Phil Prog
Raven
ReGenesis
Revelation
Seconds Out
Slippermen
Strictly Banks
That's All
The Book of Genesis
The Carpet Crawlers
The If
The Lamb
The Musical Box
The Path of Genesis
The Waiting Room
Trespass Music
True Collins
Van Wagner
We Can't Dance Yngve Guddal & Roger T. Matte
Live bootleg - Giardini Naxos (ME) 16-05-2014
Tracks list:
1) Watcher Of The Skies
2) Dancing With The Moonlith Knight
3) Firth Of Fifth
4) The Fountain Of Salmacis
5) Return Of The Giant Hogweed
6) Suppers Ready part. 1
7) Suppers Ready part. 2
8) Genesis Medley
Line-up:
Edward Gambetta - drums
Giovanni Invidia - bass guitar, second guitar, moog taurus
Emanuele Nanni - keyboards
Paolo Chiesa - Voce
Salvatore Siracusa - lead guitar
E' ormai assodato che "In The Court Of The Crimson King" del 1969 (10/ottobre), sia il padre del progressive rock. Mi trovo completamente d'accordo, ma voglio ugualmente tracciare un percorso attraverso il quale si evince che il progressive da li a poco sarebbe scoppiato comunque, anche se i King Crimson non avessero mai prodotto il loro "In the Court".
A questo proposito, ho realizzato la compilation di questo post, che sarà anche il tema della prossima convention che terremo insieme ai miei appassionati amici.
IL ROCK (PROGRESSIVE) PRIMA DI "IN THE COURT OF THE CRIMSON KING"
CD 1
01) Touch - Friendly Birds 1968 (USA)
02) The Moody Blues - Legend Of A Mind 1968 (UK)
03) Love Sculpture - In The Land Of A Few 1968 (UK)
04) Caravan - Place Of My Own 1968 (UK)
05) Aphrodites Child - Day Of The Fool 1968 (Grecia)
4 anni separano l’ultimo disco in studio dalla nuova pubblicazione intitolata “STEMS” . Anni di importanti cambiamenti all’interno della formazione, che è ritornata ad un’assetto meno orchestrale del passato, orientandosi verso la forma originaria della primissima formazione. Nel rispetto della novità rimangono comunque saldi i punti su cui si è sempre fondata la musica della band cioè l’imperativo: di non darsi regole preconfezionate …… e cambiare costantemente l’approccio compositivo.
Il nuovo disco contiene 8 tracce per un totale di oltre 60 minuti di musica. Ogni brano rappresenta un’affresco pensato dal vissuto quotidiano. Il trait d’union di tutti i brani narra di come il passare del tempo cambia la visione della realtà subendo continui mutamenti, richiedendo così un diverso modo di affrontare le situazioni e di rapportarsi ad esse. Rivivere immagini impresse nella memoria, dopo aver visitato dei luoghi che, nella tranquillità del ricordo, rimarranno per sempre avvolti nella loro bellezza; ripensare al valore di piccoli gesti, che assumono sempre più significato nel tempo e vengono rivissuti con la nostalgia di chi li cerca ancora nel presente.
Eccovi finalmente il nuovo atteso album della syndone.
Rispetto a "Melapesante" del 2010 ed a "La Bella e La Bestia" del 2012, Odysseas mostra una band ancora più matura nel saper cogliere quanto il progressive attuale a saputo creare, ed a unirlo sapientemente con il prog sinfonico anni '70.
Questa splendida locandina, vuole essere un invito per tutti coloro che riusciranno a liberarsi dagli impegni mondani, e poter immergersi così, totalmente, nel fiume di musica progressive che certamente li travolgerà visti i nomi eccellenti che parteciperanno a queste due notti Prog.
Buy Tickets - http://www.songkick.com/concerts/19385094-night-of-the-prog-festival-ix-at-loreley-freilichtbuhne
Questa compilation , by Giuseppe Scaravilli, è una dedica al rock progressivo italiano anni '70. Io voglio dedicarla al ricordo del nostro Francesco Di Giacomo "BMS" , tragicamente scomparso in questi giorni.
Tracks list:
01) Città Frontale - Duro Lavoro (El Tor 1975)
02) Pierrot Lunaire - Invasore (Pierrot Lunaire 1974)
03) Reale Accademia Di Musica - Il Mattino (Reale Accademia Di Musica 1972)
04) Locanda Delle Fate - La Giostra (The Missing Fireflies 2012)
05) Quella Vecchia Locanda - Villa Doria Pamphili (Il Tempo Della Gioia 1974)
06) Alan Sorrenti - Vorrei Incontrarti (Aria 1972)
07) Biglietto Per L'Inferno - Confessione (Biglietto Per L'Inferno 1974)
08) Le Orme - Sera (Singolo 1975)
09) Mauro Pagani - L'Albero Di Canto Part. 1 / 2 (Mauro Pagani 1978)
10) Area - La Mela Di Odessa (Crac 1975)
11) Arturo Stalteri - Christmas Past, Christmas Present, Christmas Yet To Come (A Little Christmas Album 2011)
12) Banco Del Mutuo Soccorso - L'Albero Del Pane (Banco 1975)
13) Premiata Forneria Marconi - Old Rain (Photos Of Ghosts 1973)
14) I Pooh - Parsifal Part1 / 2 (Parsifal 1973)
I The Watch sono un quintetto nato nel 2001 . La loro musica si ispira al classico stile anni 70 progressive -rock .
Melodie ed energia sono le caratteristiche principali della musica dei The Watch. Il loro nuovo album "Tracks From The Alps" è il sesto album in studio della band , e sembra essere uno dei loro migliori. Le atmosfere musicali contenute nell'album sono cangianti passando da rock molto potenti a più tranquille progressioni e le sezioni più acustiche sono eseguite alla chitarra 12 corde accompagnata da pianoforti elettrici . Per registrare l'album la band ha utilizzato solo strumenti originali degli anni '70 , come mellotron , organo hammond , sintetizzatori moog, pianoforti elettrici Hohner ( lo stesso utilizzato dai Beatles ) , chitarre a doppio manico e chitarre a 12 corde elettriche e acustiche. Gli accordi sono ricchi e le melodie sono sempre da scoprire, e tutto concorre a mantenere alta la tensione durante l'ascolto di questo album. I testi parlano delle Alpi , un luogo che è stato molto importante per alcuni membri della band. Dal 2008 i The Watch sono in tour regolarmente in tutta Europa, Regno Unito, Stati Uniti e Canada portando sul palco la musica dei Genesis degli anni 70 eseguendo però anche alcuni brani originali della band. Un CD da non perdere per tutti gli amanti del più schietto Genesis-sound!
Kompendium – “Beneath The Waves” può essere considerato come la pietra miliare nella storia del prog moderno e contemporaneo di vecchia scuola. “Beneath The Waves” è un concept album di una bellezza unica, Il racconto si basa su un rapporto del 1902 effettuato su un quotidiano irlandese, di un uomo che scompare dopo la tragica perdita di sua moglie e di sua figlia, per le quali decide di assumersi tutte le colpe . L'album è l'interpretazione musicale della battaglia dell'uomo con i suoi demoni interiori. Quando ascolti quest’album , si ha la sensazione di essere sopraffatti dalla musica stessa, si rimane ipnotizzati dalla forte emozione di questo racconto , dal sentimento umano e profondo derivante dalla più terribile delle tragedie della vita, la perdita di un figlio, e poi ancora, nel dover condividere la propria esistenza con questo dolore nell'anima per il resto della propria vita. Lavoro superbo, già a partire dalle cover art e dai musicisti coinvolti nel progetto (Steve Hackett ( Genesis), Francis Dunnery (ex It Bites ), John Mitchell ( FROST) , Nick Barret ( Pendragon ) , Nick Beggs ( Steve hackett Band) , Jakko JAKSZYK ( 20TH Century Schizoid Band ) , Gavin Harrison ( Porcupine tree) , Mel Collins ( King Crimson , Camel ) , Dave Stewart ( Hatfield And The North , National Health , Bruford ) e Troy Donockley ( Nightwish, ) , con le voci del cantante gallese e compositore Steve BALSAMO , famoso per il suo ruolo di protagonista nella versione londinese di Jesus Christ Superstar durante la metà degli anni 1990 . Ci sono anche ruoli nel progetto per il chitarrista BJ Cole ( Elton John, David Gilmour ), e per i cantanti lirici Shan Cothi e Rhys Mierion, e la English Chamber Choir e il gruppo corale Synergy Vocals….) L'alchimia musicale è semplicemente perfetta, la registrazione impeccabile, le esecuzioni musicali,sensazionali. Tutto si regge magnificamente nella forza delle composizioni , tutto è perfetto, la forte emozione e la sensibilità dell'interpretazione , la meravigliosa atmosfera e la sobrietà , il tormento interiore e il pathos delle performance. Anche gli amanti del progressive rock più pretenziosi saranno affascinati da questo lavoro, con il suo incedere classico e sinfonico. Questo disco è la prova che il Progressive Rock ha ancora molte cose da raccontare , e lo fa ,come sempre, nella sua più grande magnificenza.
Tracks List:
Songs / Tracks Listing
1) Exordium (8:55)
2) Lost (6:05)
3) Lilly (4:05)
4) Mercy Of The Sea (6:11)
5) The Storm (11:03)
6) Beneath The Waves (5:51)
7) Sole Survivor (3:26)
8) Alone (5:07)
9) Il Tempo è Giunto (3:08)
10) A Moment Of Clarity (4:17)
11) One Small Step (3:21)
12) Reunion (5:45)
Line up:
Rob Reed / keyboards
Steve Balsamo / vocals
Steve Hackett (Genesis) / Chitarra classica
Gavin Harrison (Porcupine Tree) / Batteria
Nick Beggs (Steve Hackett Band, Kajagoogoo) / chapman stick
Troy Donockley (Nightwish, Bad Shepherds) / uilleann Pipes, whistles
Nick Barrett (Pendragon) / Chitarra
Neil Taylor (Tears for Fears, Robbie Williams) / Chitarra
Jakko Jackzyk (20th Century Schizoid Band) / Chitarra
Francis Dunnery (ex It Bites) / Chitarra
John Mitchell (It Bites, Frost*) / Chitarra
Mel Collins (King Crimson, Camel) / Sax
BJ Cole (Elton John, David Gilmour) / pedal steel guitar
Dopo il successo del 2012, il "Celebr8" Prog Festival, ha avuto luogo per la seconda volta, sabato 11 e domenica 12 maggio 2013 al The Hippodrome Kingston di Londra. Per questo evento e' stato realizzato questo doppio CD in edizione limitata con 32 pagine in una confezione veramente elegante. Contiene le biografie delle band evidenziando, live, rare e brani inediti. La Celebr8,2 è uno strumento ideale, ed una guida all'eclectica scena Prog contemporanea. Un oggetto unico ed indispensabile per la comprensione stilistica del progressive moderno. Un doppio CD imperdibile che probabilmente non verrà più ristampato.
Questo stupendo,superlativo, supergruppo di progressive rock sinfonico
, composto da correnti ed ex membri di gruppi come: Dream Theater, Marillion, The Winery Dogs, The Flower Kings e Spock's Beard, dopo tre eccellenti lavori "SMPTe" 2000, "Bridge Across Forever" 2001, "The Wirldwind" 2009, tornano in studio per questo loro quarto capolavoro, "Kaleidoscope", immenso crogiuolo di quanto più
potevamo aspettarci da un disco di progressive rock: dalla suite del brano omonimo "Kaleidoscope" di 31:53 minuti, alla fantasia di "Black As The Sky" ed agli intricati arrangiamenti melodici contenuti , oltre che nei brani già menzionati, anche in "Into The Blue", "Shine", e "Beyond The Sun" , il tutto sostenuto da una pregevole base ritmica. Molto interessanti e ben interpretati i brani di cover contenuti nel bonus disc. (vedere tracks list sottostante). Un disco pregevole, di grande caratura, immancabile nelle discografie progressive di ognuno di noi appassionati, è un regalo inaspettato di grande livello (considerato che siamo nel 2014 e che sono passati più di quarant'anni dai mitici lavori di gruppi come; Genesis,Yes,Van Der Graaf Generator,King Crimson etc...etc...) che i Transatlantic hanno fatto al popolo progressive.
Il gruppo partirà per un tour mondiale che toccherà in Italia le città,di Milano il 2 marzo all'Alcatraz,e di Roma il 3 Marzo all'Orion.
Ed allora.......un appuntamento da non mancare.
Tracks list:
CD1:
1. Into The Blue (25:13)
2. Shine (7:28)
3. Black As the Sky (6:45)
4. Beyond The Sun (4:31)
5. Kaleidoscope (31:53)
CD2 (Bonus CD):
1. And You And I (Yes cover) (10:45)
2. Can't Get It Out Of My Head (ELO cover) (4:46)
3. Conquistador (Procol Harum cover) (4:13)
4. Goodbye Yellow Brick Road (Elton John) (3:20)
5. Tin Soldier (Small Faces cover) (3:22)
6. Sylvia (Focus cover) (3:49)
7. Indiscipline (King Crimson cover) (4:45)
8. Nights In White Satin (The Moody Blues cover) (6:13)
Line-up: Neal Morse / vove, tastiere, chitarra elettrica ed acustica
Mike Portnoy / batteria, voce
Roine Stolt / voce, chitarra elettrica ed acustica, percussioni, mellotron
Ed eccoci arrivati a scegliere i migliori lavori "progressive" dell'anno appena trascorso.
Ecco a voi un elenco degli album, a mio parere, che meglio di altri hanno saputo interpretare il Progressive Rock nel 2013. Il primo posto spetta di diritto agli italiani La Maschera di Cera con l'album"Le Porte Del Domani" , non fosse altro per il coraggio avuto nel voler replicare un classico del progressive dei '70, Felona e Sorona delle Orme. Il risultato è stato strabiliante già a cominciare dalla copertina. La Maschera di Cera è uno dei gruppi progressive più prolifici della scena italiana, le Porte di domani è il loro 5° album in studio, pubblicato contemporaneamente sia in italiano che in inglese è il nuovo capolavoro, imperdibile, del progressive made in Italy.
Al secondo posto il grande Steven Wilson, sempre più apprezzato anche per i lavori a suo nome oltre, come sapete, essere il frontman di una delle migliori band prog degli ultimi anni, i Porcupine Tree. Il terzo progetto da solista " The Raven That Refused To Sing (And Other Stories)" è uno degli album più belli e personali di Wilson, senza aver paura di mostrare le sue influenze ha mescolato passato e presente in un modo straordinariamente sofisticato, realizzando un lavoro destinato a rappresentare il suo ritratto completo di artista.
Terzo posto per gli inglesi Amplifier. Questa band ha esordito nel lontano 2004, ma è questo "Echo Street" l'album della consacrazione nel quale esaltano le loro doti compositive, aggiungendo al loro modo di fare psichedelia, trame di alernative music e tanto altro, raggiungendo il livello più altodella loro storia musicale.
Cosegniamo il quarto posto a Bruce Soord &Jonas Renkse , "Wisdom of Crowds" è l'album dell' esordio in studio di Bruce Soord con Jonas Renske. Un progetto interessante creato da Bruce Soord (Pineapple Thief)che ha scritto l'intera parte strumentale, completandola con la calda ed emotiva voce del bravo Jonas Renkse ( Katatonia).Musicalmente siamo in presenza di un rock/ambient malinconico, non esattamente orecchiabile e per niente immediato, ma è proprio questo che rende intrigante l'intero lavoro che si fa riscoprire ad ogni nuovo ascolto.
Gli statunitensi Birds And Buildings sono tra i compositori/musicisti più creativi della nuova generazione prog. L'album"Multi Purpose Trap"è un inteso jazz Rock sinfonico e sperimentale, un esempio di progressive rock d'avanguardia.
Sesto posto di questa mia personale classifica ai francesi Nemo, l'ottavo album in studio "Le Ver Dans Le Fruit" è un fantastico doppio CD stratificato e complesso, specie nell'uso del mellotron che a tratti sembra sovrastare tutti gli altri strumenti , le melodie sono immediate ed invitanti e le vociemotive e malinconiche ad esaltare le intricate trame strumentali.
A seguire "Alchemy" dell'inglese Clive Nolan, "Dedalo e Icaro" degli italiani Il Cerchio D'Oro e"Crash" dei francesi Elora per arrivare al decimo posto degli italiani Il Tempio Delle Clessidre con il secondo albumin studio "AlieNatura"pubblicato dall'etichetta indipendente Black Widow Recordscon una rinnovata formazione, Galifi lascia per tornare a fare parte del rinato Museo Rosenback, il suo posto viene preso dal cantante Francesco Ciapica, a completare la line up , Elisa Montalto (tastiere e voce), Paolo Tixi (batteria), Fabio Gremo ( Basso) e Giulio Canepa (chitarra elettrica ed acustica). Questo secondo lavoro, conferma comunque le buone qualità espresse all'esordio con un suono vintage splendido e nuove idee, proposte con convincenti esecuzioni strumentali.
Seguono i norvegesiFatal Fusion con l'album "The Ancient Tale" i polacchiRiverside con l'album "Shrine Of New Generation Slaves" e gli italiani Pandora con l'ultima produzione dal titolo "Alibi Filosofico".
Al quindicesimo posto i norvegesi Airbag arrivati alla pubblicazione del loro terzo album "The Greatest Show On The Heart" limando le pesanti atmosfere floyd dei precedenti lavori con un sound molto più personale con energici arrangiamenti space rock ed atmosfere brillanti trascinate dai vorticosi assoli dello straordinariamente dotato chitarrista Bjorn Riis e ballate sostenute da una solida sezione ritmica.
Passiamo alla breve descrizione di un gruppo all'esordio che ho inserito alla ventesima posizione. Gli statunitensiFright Pig pubblicano il primo lavoro in studio dal titolo "Out Of The Barnyard"dal sapore Spock's Beard con frizzanti riff metal, meravigliose melodie e orchestrazioni virtuosistiche alla ELP, un sound ben costruito che guarda agli anni '70 con la forza e l'immediatezza del Neo Prog dei '90 con un particolare riferimento ai The Flower Kings.
Voglio segnalare altri esordi intelligenti. Gli Italiani Mad Fellas con il loro primo album dal titolo omonimo "Mad Fellaz", gli ArgentiniLaquesis, anche loro con un album dal titolo omonimo "Laquesis"ed un symphonic prog molto accattivante, ed infine, i bielorussi The Worm Ouroboros con l'album "Of Things That Never Were".
Le conferme di gruppi navigati come: Spock's Beard, The Flower Kings, Magenta, The Samurai of Prog, Flamboroug Head, Solstice, Moon Safari, Big Big Train, Comedy of Errors, The Tangent e molti altri, potete vederle ed ascoltarne qualche brano qui sotto.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
1) La Maschera Di Cera - Le Porte Del Domani (Italia)
2) Steven Wilson - The Raven That Refused To Sing (And Other Stories) UK
3) Ampiflier - Echo Street (Psychedelic/Space Rock) UK
4) Bruce Soord &Jonas Renkse - Wisdom Of Crowds (UK/Svezia)
5) Birds And Buildings - Multi Purpose Trap (USA)
6) Nemo - Le Ver Dans Le Fruit (Francia)
7) Clive Nolan - Alchemy (UK)
8) Il Cerchio D'Oro - Dedalo E Icaro (Italia)
9) Elora - Crash (Francia)
10) Il Tempio Delle Clessidre - AlieNatura (Italia)
11) Fatal Fusion - The Ancient Tale (Norvegia)
12) Riverside - Shrine Of New Generation Slaves (Polonia)
13) Pandora - Alibi Filosofico (Italia)
14) Traumhaus - Das Geheimnis (Germania)
15) Airbag - The Greatest Show On The Heart (Norvegia)
16) Sky Architect - A Billion Jears Of Solitude (Olanda)
17) Moon Safari - Himlabacken (Svezia)
18) The Enid - Invicta (UK)
19) Trion - Funfair Fantasy (Olanda)
20) Fright Pig - Out Of The Barnyard (US)
21) The Flower Kings - Desolation Rose (Svezia)
22) Spock's Beard - Brief Nocturnes And Dreamless Sleep (USA)
23) Legend - Spirit (UK)
24) Chris - Days Os Summer Gone (Olanda)
25) Days Between Stations - In Extremis (USA)
26) Unreal City - La Crudeltà Di Aprile (Italia)
27) The Psychedelic Ensemble - The Tale Golden King (USA)
28) Big Big Train - English Electric Full Power (UK)
29) Comedy Of Errors - Fanfare & Fantasy (UK)
30) The Windmill - The Continuation (Norvegia)
31) Arlon - On The Edge (Polonia)
32) The Tangent - Le Sacre Du Travail (Multinazioni)
33) Lizard - Master / M (Polonia)
34) Lifesigns - Lifesigns (UK)
35) Museo Rosenbach - Barbarica (Italia)
36) Haken - The Mountain (UK)
37) Edison's Children - The Final Breath Before November (Multinazioni)
38) Morild - Aves (Norvegia)
39) The Samurai Of Prog - Secrets Disguise (Multinazioni)
40) Solstice - Prophecy (UK)
41) Magenta - The Twenty Seven Club (UK)
42) Herd Of Instinct - Conjure (US)
43) Life Line Project - Armenia (Olanda)
44) Orion - Memoires Du Temps (Francia)
45) Gandalf's Fist - A Day In The Life Of A Universal Wanderer (UK)
46) Little Atlas - Automatic Day (UK)
47) Flamborough Head - Lost In Time (Olanda)
48) Laquesis - Laquesis (Argentina)
49) Mad Fellaz - Mad Fellaz (Italia)
50) The Worm Ouroboros - Of Things That Never Were (Bielorussia)