Progressive Rock Around For Africa
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Siamo arrivati all'ultimo capitolo, il Vol. 30, di questa enorme ed impegnativa compilation dedicata al Rock Progressivo made Italy, che racchiude un ampio spettro di sfumature sonore e narrative che lo distinguono nell'ambito della musica mondiale. Questo genere ha visto la luce alla fine degli anni '60 ed ha raggiunto l'apice del successo nel decennio successivo, divenendo presto terreno fertile per l'esplorazione musicale, lirica e concettuale. Dalle sue radici, il Prog Italiano ha abbracciato temi profondi, spazianti dalla mitologia classica, al mito, alla storia ed ad alcune riflessioni sulla società, distinguendosi nettamente dal suo omologo britannico per l'uso magistrale della lingua italiana e per le influenze della musica classica e della tradizione folkloristica del Bel Paese.
La track "Epopea" del Reale Impero Britannico, si distingue per i suoi inizi imponenti e la struttura narrativa che evoca immagini di tempi passati con un tocco di modernità. Allo steso modo, "Ruote e Sogni" degli Hunka Munka cattura l'essenza del viaggio e della scoperta attraverso le sue melodie evocative e i ritmi coinvolgenti. "Dedalo e Icaro" degli Esagono, con la sua ispirazione tratta dalla mitologia greca, offre una riflessione profonda sul tema del volo e delle ambizioni umane, impreziosita da un'orchestratura ricca e stratificata.
Non meno significativa è l'esplorazione sonora de "CT 6" dei Dedalus, dove le sperimentazioni elettroniche si fondono con armonie complesse, dimostrando l'avanguardia del Prog Italiano nell'ambito delle innovazioni musicali. Gli Elektriktus, con "Second Wave", portano all'ascoltatore un'esperienza sonora quasi surreale, in cui l'uso di sintetizzatori ed effetti elettronici apre nuove dimensioni uditive. "Long Black Magic Night" degli Jacula, poi, con il suo mood oscuro e avvolgente, ci fa immergere in atmosfere arcane e mistiche.
Nei brani come "Venere" di Ciro Perrino troviamo un omaggio luminoso alla bellezza e al fascino classico, pur riferendosi ad uno dei pianeti del nostro sistema solare, mentre "L'Ebete" dei Cincinnato usa il simbolismo per affrontare temi di introspezione e critica sociale. "La Stalla con i Buoi" della Formula Tre, riporta l'ascoltatore a scenari rurali e narrazioni giocose, facendo leva sulla memoria collettiva e sull'immaginazione. Infine, "Terra Promessa Part. II°" dei Genfuoco chiude questo lungo viaggio nel Progressive Rock Italiano con un'epica musicale moderna, dove le speranze, i sogni e la ricerca di un mondo migliore si manifestano in note e armonie commoventi.
CONCLUSIONE
La ricchezza del Rock Progressivo Italiano risiede nella sua capacità di intrecciare sapientemente musica, cultura, storia e innovazione. Ogni brano menzionato rivela un mondo ricco di emozioni, esperimenti sonori e tematiche profonde, svelando l'essenza di un genere che continua a influenzare ascoltatori e musicisti in tutto il mondo. Il Prog Italiano non è solo un'eredità musicale del passato, ma un tesoro vivo che persiste nel tempo, invitando sempre a nuove scoperte e rivelazioni artistiche.
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Tracks Lists:
1) Alphataurus - Claudette (14:06)
Il brano "Claudette" contenuto nell'album 'Dietro l'Uragano', secondo lavoro degli Alphataurus dei '70 pubblicato postumo nel 1992, è un esempio emblematico della capacità del Prog Italiano di creare atmosfere dense e narrative. La musica trascina l'ascoltatore attraverso un viaggio emozionale, dove i temi musicali si intrecciano con liriche ricche di simbolismo.
2) Biglietto per l'Inferno - La Canzone del Padre (09:34)
"La Canzone del Padre" del Biglietto Per l'Inferno, ultimo brano del secondo lavoro della band 'Il Tempo della Semina' dei '70, pubblicato postumo nel 1992, combina una narrativa intensa con una struttura musicale complessa. Il pezzo esplora tematiche profonde e universali attraverso la lente della sperimentazione sonora, rendendolo un caposaldo del repertorio Prog Italiano.
3) Corte dei Miracoli - Quasimodo 13:34
Con "Quasimodo" la Corte Dei Miracoli offre un'interpretazione musicale del celebre personaggio del romanzo Notre-Dame de Paris. La composizione si distingue per gli elementi distintivi del Prog, includendo cambi di tempo audaci e un'estensione vocale che aggiunge drammaticità alla narrazione. Anche questo brano, come per gli Alphataurus e il Biglietto per l'Inferno è un brano del secondo lavoro della band 'Dimensione Onirica' dei '70, pubblicato postumo nel 1992.
4) Etna - Golden Idol 08:59
5) Festa Mobile - Canto 06:11
"Canto" dei Festa Mobile, è una celebrazione lirica che fonde la tradizione della canzone italiana con la complessità e l'innovazione del Prog. Le performance strumentali virtuosistiche accompagnano testi poetici, creando una sinergia unica tra musica e parole.
6) Flea - Sono un Pesce 06:30
Nel brano "Sono un Pesce", i Flea esplorano territori sonori sperimentali, con una attenzione particolare alle texture e alla dinamica. La traccia transita tra momenti di calma contemplativa e esplosioni di energia, dimostrando la versatilità compositiva della band.
7) Flea On The Honey - Mother Mary 07:20
"Mother Mary" dei Flea On The Honey segna un confronto stilistico interessante con il resto della scena italiana, incorporando elementi di Rock Psichedelico. Il brano è testimone dell'evoluzione del genere e della ricerca continua di nuove forme espressive.
8) Luna - Firebird 04:26