sabato 31 ottobre 2009

Spin - Whirlwind - 1977 Olanda ( Progressive/Jazz Rock )

Tracks list:
1 - Tarantula
2 - Baby's Delight
3 - Dance Of The sea-gull
4 - Telegraphcanyon-Roadrunner
5 - Super B
6 - Yellow Kites
7 - You're A Clown
8 - T-Ford Two
Line up:
Rein van den Broek - Trumpet, flugelhorn - Jan Vennik - Flute, hobo, clarinet - Hans Jansen - Keyboards - Hans Hollestelle - Guitar, synthesizer - Jan Hollestelle - Bass guitar, cello - Cees Kranenburg - Drums, percussion - Guests - Martha Pendleton and Sue Chaloner - vocals (on [7]) Jean Toots Thielemans - harmonica (on [2, 7]) Bart van Lier - Trombone (on [2, 5, 7])


SPIN
Jazz-rock group Spin was a continuation of then-defunct Ekseption. Spin existed in 1976-77 and released two LPs with the following line-up: John Vennik (sax, flute), Hans Jansen (keyboards), Rein van de Broek (trumpet), Hans Hollestelle (guitar, to Rainbow Train), completed with Kees Kranenburg (drums, ex-Jayjays) and Jan Hollestelle (bass, ex-Toreros, to Beuk Brothers and Geo).

Spin - Spin 1976 Olanda ( Progressive/Jazz Rock )

Traks list:
1 - Grasshopper
2 - Spinning
3 - Excenter
4 - Sea And Seasons
5 - Little Bitch
6 - Sunday Afternoon's Dream
7 - Flat Tyre
8 - Beautiful Queenie
Line up:
Rein van den Broek -Trumpet, flugelhorn - Jan Vennik - Flute, hobo, clarinet - Hans Jansen - Keyboards - Hans Hollestelle - Guitar, synthesizer - Jan Hollestelle - Bass guitar, cello - Cees Kranenburg - Drums, percussion.

Link esterno - http://www.progarchives.com/artist.asp?id=4287

venerdì 30 ottobre 2009

Il Rovescio Della Medaglia - Contaminazione 1973 Italian Symphonic Prog


Enzo Vita / guitars - Pino Ballarini /vocals, flute - Stefano Urso / bass - Gino Campoli / drums- Franco Di Sabbatino / keyboards - Luis Enriquez Bacalov / keyboards 1. Absent for this consumend World (1:05) 2. Ora non ricordo piu (1:47) 3. Il suono del silenzio (5:16) 4. Mi sono svegliato e..ho chiuso gli occhi (4:19) 5. Lei sei tu: Lei (2:04) 6. La mia musica (4:10) 7. Johann (1:23 ) 8. Scotland Machine (3:06) 9. Cella 503 (3:18) 10. Contaminazione 1760 (1:04) 11. Alzo un muro elettrico (2:55) 12. Sweet Suite (2:17) 13. La grande fuga (3:42)
Rocklab
Contaminazione e’ la terza incisione del Rovescio Della Medaglia, unico lavoro del gruppo tradotto in lingua inglese e pubblicato per quel mercato con il titolo di Contamination. A differenza dei precedenti La Bibbia (1971) e Io Come Io (1972) che hanno come modello l’hard rock di stampo britannico, Contaminazione si arricchisce di elementi classici e sinfonici grazie al contributo di Louis Bacalov, la cui direzione artistica rende il disco ricco di molti spunti interessanti e di grande effetto. In piu’, l’ingresso nell’organico del tastierista Franco Di Sabbatino, proveniente dal gruppo il Paese Dei Balocchi, offre una maggiore e più controllata vivacita’ agli interventi di stile hard rock di Stefano Urso e compagni.Sposare il moderno e il classico e’ comunque un’operazione che difficilmente riesce alla perfezione, infatti questo tipo di contaminazioni che ad oggi hanno dato risultati degni di attenzione sono veramente poche: su tutte Concerto Grosso n° 1 dei New Trolls, lavoro nel quale lo stesso Louis Bacalov figuro’ come uno dei protagonisti principali. Contaminazione (non poteva essere titolo piu’ adatto ) e’ realmente un caleidoscopio di suoni, di stili, di arrangiamenti, di giri armonici aggressivi ed elettrici che rapidamente sfociano in momenti gentili e romantici. Il lavoro e’ chiaramente ispirato a Bach , ma si possono intravedere momenti tipici dei migliori ELP e, a tratti, degli ottimi Le Orme. Il disco si articola attraverso un percorso narrativo basato sulla storia di Somerset, un tale musicista scozzese, al centro dell’attenzione per dubbi casi di reincarnazione; una storia piuttosto banale e certamente non all’altezza dello spessore musicale dell’opera. L’album e’ costituito da una suite di circa quaranta minuti, divisa in varie fasi ognuna delle quali rappresenta un piccolo gioiello sonoro che si sviluppa all’interno di una costruzione musicale dinamica e senza limitazioni stilistiche. Si respira un’aria molto coinvolgente, che fa viaggiare tra grandi escursioni strumentali e ricordi barocchi, liquide melodie da cui emergono impetuosi riff recitati all’unisono dal basso e dalla chitarra elettrica. Quest’ incontro tra ingredienti di diversa natura favorisce l’instaurarsi di un corpo armonico compatto e ricco di fascino che ne accresce il potenziale emotivo. Contaminazione si lascia ascoltare con disinvoltura e non mostra affatto alcuna frammentazione dovuta all’impiego di una strumentazione molto vasta. Un’intera orchestra sinfonica che si fonde e si alterna alla strumentazione classica rock, in un buon equilibro sonoro dove mai il classico prevale sul moderno. I quaranta minuti della suite hanno la particolarita’ di riuscire ad esternare con efficacia quel contrasto che si viene a creare tra la sezione ritmica, veloce e precisa, gli strumenti elettrici e l’anima barocca messa bene in evidenza momenti musicali in cui con dolcezza e autorita’ emergono piano, violini, clavicembali e orchestra tutta. Le melodie si rincorrono dolci e soavi, a volte articolate e a volte complesse, riuscendo sempre a ritagliarsi un loro spazio tra le complesse tessiture armoniche. Tutti i brani di cui e’ composto il disco sono molto validi, difficile e inutile descriverli singolarmente, il lavoro va gustato nella sua interezza seguendo il suo unico filo conduttore. Merita forse una menzione particolare il solo Alzo Un Muro Elettrico, in cui viene eseguito un memorabile e potente riff (ascoltandolo vi renderete conto di averlo gia’ sentito) di chitarra e basso, che lentamente si affievolisce fino quasi a scomparire, sommerso dai suoni delicati dell’organo. Ma improvvisamente il ritmo incalza, il "muro elettrico" riprende forza e soffoca di nuovo le ambizioni sinfoniche delle tastiere e dell’orchestra per arrivare, infine, ad un giusto compromesso con cui, in un tranquillo alternarsi di atmosfere e suoni, termina questo lavoro del Rovescio Della Medaglia che merita senza dubbio di essere annoverato tra i migliori esempi di "contaminazione" mai realizzati.

Il Rovescio Della Medaglia - Io Come Io 1972 Italian Simphonic Prog

Tracks List:
1 - Io
a - Fenomeno
b - Proiezione
c - Rappresentazione
2 - Non Io
a - Io Come Io
b - Divenire
c - Logica

Link esterno - http://classikrock.blogspot.com/2008/11/rovescio-della-medaglia-io-come-io-1972.html

Il Rovescio Della Medaglia - La Bibbia 1971 Italian Symphonic Prog

Tracks list:
1 - Il Nulla
2 - La Creazione
3 - L'Ammonimento
4 - Sodoma e Gomorra
5 - Il Giudizio
6 - Il Diluvio

Line up:
Enzo Vita - Chitarre
Stefano Urso - Basso
Gino Campoli - Batteria
Pino Ballarini - Voce,Flauto

http://www.progarchives.com/album.asp?id=1179

martedì 27 ottobre 2009

Tamalone - New Acres 1979 (Symphonic Prog Olanda)

Tracks list:

1 - New Acres
2 - Good Earth's Wine
3 - Moment Of Grief
4 - Interpreter
5 - Triangle Tune
6 - London Town
7 - Song For Ophillus
8 - Homage To Life
10 - Epilogue

Line up:
Cees Van Aanholt - Acc Guitar,Flute and Vocals
Jan Van Hout - Guitar
Ad Van De Staak - Bass
Paul Pijman - Keyboards
Rob Van Belkom - Drums,Percussion,Backing Vocals
Ester Van Der Hoorn - Vocals and Flute

ProGGnosis:
"... Imagine Ian Anderson and some other members of Jethro Tull taking a vacation in some rural farm, just before recording Songs from the wood and suffering from a post Minstrell in the Gallery melancholic sickness. Image him attending occasional folklore shows and living in perfect harmony with the calmness and soul healing effect of the green pastures. Imagine the unexpected company of Mark Knopfler, while young, still searching and discovering his distinctive guitar sound, pre-Dire Straits. If you can picture this set, you either have listened to this album already or will have a pretty good idea of how it sounds like.New Acres has this real rural feeling, just like it was recorded to be listened while in voyage we cross the fields, the woods and the pastures of the most deserted parts of the country. It kindly mixes some folk acoustic sounds with the electric components of 70’s progressive melodic music.Cees van Aanholt sounds exactly like Ian Anderson, both in his vocal sound and (especially) the way that he sings. And also in his flute kind of play, though the flute parts are comprehensively less than the ones we listen in a Jethro Tull album. His acoustic guitar sounds simply delightful, setting a very harmonious structure upon which his voice blossoms.The most curious element here is, in my opinion, the electric guitar, which rhythms sound a lot like the earliest works of Dire Straits. Even some Jan van Hout solos sound just like a rough Mark Knopfler version, before Sultans of Swing.If New Acres and Triangle Tune seem like songs just out of Songs from the Wood. Good Earth’s Wine and Song for Ophillus have a more Heavy Horses sound to it. They all have very beautiful melodic lines, perfect to fill your soul with refreshing and anti-stress thoughts.In Moment of grief you will clearly discover the Knopfler’s rhythm and solo alike sounds.The use of female vocals, gently provided by Ester van der Hoorn add some originality to this band. They are very clear and beautiful, enriching songs like Interpretor and Answers. In Homage to Life, only the vocals and the flute approximate Tamalone to the Tullish sound that prevail throughout the rest of the album. This song is much more straight forward in the rhythm department, sounding a lot like early 80’s rock’n’roll.The acoustic Epilogue has a bitter mood musicality, though the lyrics are pretty much the contrary as they are about hope and strength to carry on. Which, for our displeasure, they didn’t. This is the only work released by Tamalone, leaving us the impression that they could have had a pretty good future, for this album is an enjoyable display of kind and calm sounds.The fans of the most light, relaxed and simple Jethro Tull songs will appreciate New Acres a lot. So will those who like uncompromising prog, with a very acute harmonious sense..."


Genesis - The Lamb Tour 1974-1975 Bootleg


giovedì 22 ottobre 2009

Nessie - The Tree 1977 Symphonic Prog Belgio

Tracks Listing
1 - Gold Digger Ghost
2 - Tree
3 - Love Dreamer
4 - The Weapon
5 - Vivid Memories
6 - The World Of The Tree
7 - Rumble Of Drums

Line Up
JM James Blanche - Drums,Vocals
Bill Pons - Bass,Vocals
Meme LeRuth - Piano,Mellotron,Keyboards,Vocals
Daniel Sarlet - Synthesizer,Guitars,Vocals


Link esterno - http://www.progarchives.com/artist.asp?id=2148

sabato 10 ottobre 2009

Fabio Celi e gli Infermieri - Follia 1969 Early Prog Italy

Track list:
1- L'Artista sadico (5:20)
2 - Follia (5:36)
3 - Il Capestro (5:00)
4 - Il Presidente (6:20)
5 - Uomo Cosa Fai (6:50)
6 - Via Gaetano Argento (2:50)
7 - Fermi Tutti e Una rapina (2:55)
8 - Distruzione (5:16)

Line-up

Fabio Celi ( Keyboards,Vocals)
Ciro Ciscognetti (Keyboards)
Luigi Coppa (Guitar,Mouth Harp)
Rino Fiorentino (Bass)
Roberto Ciscognetti (Drums,Percussion)

Releases information
LP - Studio 1969
CD - Mellow Records 1996 with 2 bonus tracks

Fabio Celi e Gli Infermieri - Biografia

Gruppo fondato da Fabio Celi ( vero nome Antonio Cavallaro ) a San Giorgio a Cremano(Napoli)verso la fine degli anni '60, con il nome di fabio Celi e i Pop. Con questo nome hanno pubblicato soltanto un singolo (musica leggera). Il loro unico album"Follia"e stato registrato e pubblicato
nel 1969 sotto il nome di " Fabio Celi e Gli Infermieri". Quest'album erroneamente inserito nella
psichedelia,(a causa forse dell'uso di un organo Farfisa modificato per suonare come un Moog)e invece un bellissimo disco di Rock con spunti veramente unici, considerato soprattutto il periodo in cui è stato prodotto. A causa dei testi impegnati e attenti ad alcuni aspetti della società , il disco venne censurato dalla RAI e passò inosservato ai più.
Celi nel 1971 pubblica un singolo sostitueno Coppa con Silvio Feo. Nel 1973 partecipa al "Festival d'Avanguradia e Nuove Tendenze" a Napoli e nel 1975 in "Adesso Musica"(show televisivo),con la canzone"Uomo Cosa Fai". A parere di molti, Fabio Celi e Gli Infermieri , possono essere paragonati ai Vanilla Fudge,Doors,Deep Purple,Iron Butterfly,Colosseum,Biglietto Per L'Inferno etc...etc...e a tutti i gruppi di Early prog.