PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Quarto ed ultimo capitolo della mia personale compilation del progressive rock made in Japan degli anni '70.
Dopo un attento ascolto, troverete molte similitudini con il progressive rock made in UK , ma con atmosfere prettamente orientali.
Tracks List:
1) Takehisa Kosugi - Mano Charma 74
2) Chronicle - Ai Ni Tsutsumare
3) Space Circus - Funky Caravan
4) Crosswind - Apples And Taro Sea
5) Carmen Maki & Oz - Sketch of I O Clock in the Midnight Tokyo
Terzo capitolo della compilation del progressive rock giapponese. Si tratta ovviamente di una mia ricerca personale, che ritengo molto valida ma non esaustiva. Si accettano consigli e correzioni.
Secondo capitolo di questa interessante compilation del progressive rock made in japan degli anni '70.
Anche se non scaricabile direttamente, tramite file trovati su you tube si riesce ad avere un'idea di quanto siano state eccellenti le produzioni nipponiche di quegli anni.
Tracks list:
1 - Kimio Mizutani - A Path Trough Haze
2 - The Happening Four + 1 - An Ebb Tide And The Flood Tide
Tracks list:
1) Shingetsu - Oni 09:37
2) Cosmos Factory - The Sea 05:15
3) Hiro Yanagida - Ode Do Taurus 04:18
4) Samurai - Same Old Reason 02:49
5) Taj Mahal Travellers - Between 7:50 / 8:05 p.m. 13:05
6) Yonin Bayashi - Omatsuri 11:17
7) Flover Travellin' Band - Satori part. 5 07:58
8) Far East Family Band - Mistery Of Northern Space 06:04
9) J.A Seazer - Sun Coming Of The Otori 07:51
Shingetsu - Shingetsu 1979 (Symphonic Prog)
Gli SHINGETSU sono certamente una delle più grandi band di progressive sinfonico giapponese, ottime le tastiere di Akira Hanamoto, accattivante l'interpretazione vocale di Makoto Kitayama. Belli gli assoli di chitarra trascinanti e assonnati di Haruhiko Tsuda ... ben sostenuti da una sezione ritmica rigorosa ma flessibile dal basso di Shizuo Suzuki e dalla batteria di Naoya Takahashi.
Cosmos Factory - A Journey Whit The Cosmos Factory 1975
(Psychedelic Space Rock)
La prima formaziine di questo interessante gruppo progrock è: Tsutomu Izumi (tastiere, sintetizzatore Moog, voce), Hisashi Mizutani (chitarra, voce), Toshkazu Taki (basso, voce), Kazuo Okamoto (batteria e percussioni) e Misao su violino. Hanno registrato diversi album negli anni '70 tutti un pò diversi tra loro. Da accostare per certi versi, ai Pink Floyd ed ai Vanilla Fudge nei primi due album. Il terzo album "Black Hole" è più vicino alle sonorità King Crimson. Questo qui rappresentato è il loro secondo lavoro, che io reputo essere il più personale.
Hiro Yanagida - Hirocosmos 1973 (Psychedelic Space Rock)
Quest'album di Yanagida e senz'altro una grande sorpresa. Molto più vicino al sound Jazzy di Canterbury che alla SpacePsychedelia dei Far East Family Band alla quale fanno riferimento i lavori precedenti. Una curiosità..........Ci sono delle strabilianti similitudine con il primo lavoro omonimo dei Camel, anch'esso prodotto nel 1973.
Samurai - Kappa 1971 (Heavy Psychedelic Prog)
Lavoro di ottima fattura considerato l'anno di uscita. Il suono rimane come sospeso tra Psychedelia e Hard Rock., buoni gli spunti melodici delle Tastiere dell'hammond di Jhon Redfern , precisi gli inserimenti della Chitarra di Joe Dunnet. Per la sezione ritmica: Tetsu Yamauchi al Basso e Yuijn Harada alla Batteria. Completa l'organico Miki Curtis al Flauto.
Taj Mahal Travellers - July 15, 1972 (Psychedelic Jazzy Rock Experimental)
Album veramente strano ma intrigante, un pò distante dal progressive psychedelico così come lo conosciamo. Ma non è forse questo il progressive? Più si sperimenta e più possiamo definire progressive ciò che ascoltiamo. Se riuscissimo a scrollarci di dosso gli stereotipi ai quali siamo legati, allora riusciremmo ad apprezzare anche i lavori più estremi.
Questo degli Yonin Bahashi è un piccolo capolavoro della scena progressive rock giapponese .Già dalla prima traccia emergono i tratti distintivi di tutto l'album, ritmi regolari e suoni melodici che rilassano l'ascoltatore immerso nel phatos creato dai palpitanti suoni percussvi, per farlo poi volare leggero sopra le note di una chitarra ben sostenuta da tappeti di mellotron.
Flower Travellin' Band - Satori 1971 (Psychedelic Space Rock)
Potremmo accostare questo lavoro dei Flower Travellin Band alla più nota band inglese dei "Black Sabbath". Nell'incredibile lavoro di chitarra di Hideki Ishima, intriso di distorsioni psichedeliche e riff blues, possiamo intravedere l'eco di Tommy Iommi. Inoltre la voce cerca di imitare lo stile di canto del Ozzy, ma la musica dei Flower Travellin 'Band è molto più grezza, la psichedelia e parecchio intrisa di blues con la chitarra onnipresente. Quet 'album non è altro che una raccolta di potenti riff e jam-blues. Le parti 1 e 2 suonano scure e apocalittiche, la Parte 3 è più suggestiva, la Parte 4 è più giocosa e ritmata con riff incredibili, la Parte 5, quella che ho inserito nella compilation, mostra anche alcune parti di influenze jazzistiche.
Far East Family Band - The Cave Down To The Earth 1975 (Psychedelic Space Rock)
The Cave Down To Th Earth è un concept album che celebra le bellezze della natura (della nostra madre terra) Influenzato pesantemente dai Pink Floyd. Le somiglianze naturalmente non sono un caso, ma sono volute, anche il timbro della chitarra, spesso lo stesso di quello di Gilmour e le tastiere sembrerebbero quelle di Wright. In ogni caso l'album con i suoi momenti deliziosi scivola dolcemente e piacevolmente all'ascolto.
J.A.Seazer - Sun Coming Of The Otori 1973 (Psychedelic Space Rock)
Il suo vero nome è Takaaki Terahara.Compositore di spartiti cinematografici e teatrali ha finalmente acquisito una certa notorietà dopo aver scritto canzoni per un intrigante thriller surreale giapponese chiamato Shoujo Kakumei Utena (o Revolutionary Girl Utena). Ha anche scritto la colonna sonora classica per uno dei pochi manga controculturali e brutali "ero-guro" per diventare un film d'animazione, l'Amazing Freak Show di Mr. Arashi (o Midori: Shojo tsubaki), eccellente come qualsiasi opera di Maruo Suehiro. Kokkyo Junreika è uno dei primi lavori di J.A. Lavoro particolassimo, sembra di trovarsi di fronte ad uno spettacolo operistico con musica fuzzy folk tradizionale giapponese, enka, assoli guitar blues, organi psichedelici a tratti zeuhl, tutte mescolate all'interno di un grande calderone. Se guardate bene la cover trippy di questo disco, forse riuscite a capire ancor prima di ascoltarlo.
New Progressive giapponese alla Genesis periodo Gabriel con un tocco IQ periodo "Tales from the lush attic".
Disco imperdibile per i romantici di ieri e di oggi.
1 - Adolescence of An Ancient Warrior
2 - Gabble
3 - A Low
4 - Vatue Counting
5 - Plug Corde II
6 - Against The Wind
Eccovi finalmente il nuovo atteso album della syndone.
Rispetto a "Melapesante" del 2010 ed a "La Bella e La Bestia" del 2012, Odysseas mostra una band ancora più matura nel saper cogliere quanto il progressive attuale a saputo creare, ed a unirlo sapientemente con il prog sinfonico anni '70.
Secondo lavoro per questi ragazzi che dal Sol Levante hanno saputo creare questo splendido album che ripercorre le già famose righe musicali dei grandi: Genesis,ELP,Yes etc..etc...
L'album non è facile da trovare, così come il resto della discografia ( 4 album in tutto: 3 in studio ed un live).
I Negaspere sono: Hirata Shiro - voce, Majima Hiroyoshi -Chitarre e Bass on A-2 , Tokutake Hiroshi - Basso, Sugano Shiro - Batteria e Percussioni, Kawasaki Kaoru - Tastiere e
Sintetizzatori.
Link esterno:
Track list:
1) Family
2) Change Your Fate
3) Castle In The Air
4) However Hard May I Try
5) Son To Father
6) Through The White Darkness
7) Empty And Meaningless Hot Part 1
8) Empty And Meaningless Hot Part 2
9) Empty And Meaningless Hot Part 3
Tracks list:
1) Opening - A Song of The Sea - Beyond Love
2) Gear of Cosmos
3) Open D
4) Holy Ground Ceremony
5) At the Last Moment
6) Another Dawn Is Breaking
7) Through the White Darkness
8) Son To Father Line-up:
Toru Yata - Piano,Synths (Track 1-5)
Osamu Watanabe - Guitar (Track 6-7-8)
Hiroshi Tokutake - Bass (Track 1-5)
Keiichi Tezuka - Basso (Track 6-7-8)
Shiro Sugano - Drums,Percussioni (Track 1-5)
Hiroyoshi Majima - Guitar, (Track 1-5)
Kaoru Kawasaki - Synthesizer
Shiro Hirata - Vocals
Detlef Job - Guitar (Track 8)
Noriko Fujimoto - Keyboards (Track 7-8)
Toshihiro Domen - Drums (Track 6-7-8)
Io mi sono procurato questo gioiellino Nipponico e non sono rimasto per nulla deluso. Questi ragazzi, veri fan dei Genesis, hanno saputo miscelare il tipico sound anglosassone con i colori orientali, ed il risultato è stato stupefacente. CONSIGLIATO VIVAMENTE A VOI TUTTI APPASSIONATI E SEMPRE ALLA RICERCA,SPERO COME ME, DI CHICCHE ORIGINALI.