PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Il Progressive Rock: spesso abbreviato in Prog Rock, è un genere musicale che nasce alla fine degli anni '60 come diretta evoluzione del rock psichedelico, distinguendosi per la sua natura colta e sperimentale. Nato nel Regno Unito, si è rapidamente diffuso a livello internazionale, influenzando diversi artisti e band nel corso dei decenni. Questo genere si caratterizza per la complessità delle sue composizioni, l'uso di strumentazioni avanzate e l'integrazione di elementi tratti da generi diversi, come la musica classica, il jazz, il folk e la musica elettronica.
Le origine del Progressive Rock possono essere tracciate verso la fine degli anni '60 quando band come King Crimson (In The Court Of The Crimson King), Procol Harum (A Salty Dog), Moody Blues (On The Threshold of a Dream) e Nice (Ars Long Vita Brevis) iniziarono a esplorare nuove strade espressive, allontanandosi dai canoni del rock tradizionale. Questi pionieri sperimentavano con lunghe suite musicali, strutture e tematiche liriche ambiziose, ponendo le basi per quello che sarebbe diventato il Progressive Rock.
King Crimson
Procol Harum
Moody Blues
Nice
Sviluppo e apogeo nei '70: Band e contaminazioni
Il decennio successivo vide il Progressive Rock raggiungere il suo apogeo. Band come Yes, Genesis, Emerson Lake & Palmer, Van Der Graaf Generator, Pink Floyd, Gentle Giant, Jethro Tull, Camel, gli stessi King Crimson dominarono la scena, portando il genere a nuovi livelli di popolarità e complessità. Questo periodo fu caratterizzato da una significativa innovazione tecnica, inclusa l'introduzione dei sintetizzatori, che permise una maggiore esplorazione sonora. Le contaminazioni con il jazz, la musica classica, il folk etc. etc....divennero sempre più evidenti, arricchendo il tessuto sonoro della musica Prog, esaltando gli elementi distintivi come le lunghe suite strumentali e le variazioni di tempo. Al di là della complessità tecnica delle composizioni, il rock progressivo si distingue anche per la profondità emotiva e concettuale delle sue liriche. Temi esistenziali, mitologici e fantascientifici sono spesso al centro delle canzoni prog, offrendo agli ascoltatori un'esperienza musicale più profonda e coinvolgente.
Yes - Close To The Edge 1972
Genesis - Selling England By The Pound 1973
Emerson Lake & Palmer - Brain Salad Surgery 1973
Van Der Graaf Generator - Pawn Hearts 1971
Pink Floyd - The Dark Side Of The Moon 1973
Gentle Giant - Octopus 1972
Jethro Tull - Thick As A Brick 1972
Camel - The Snow Goose 1975
King Crimson - Red 1974
Il Neo Prog degli anni '80
Durante gli anni '80, il Progressive Rock si trasformò nel cosiddetto Neo Prog, con band come Marillion, Pendragon,IQ e Twelfth Night che cercavano di rinnovare il genere, mantenendone le caratteristiche fondamentali ma adattandolo alla nuova era. Questo decennio vide l'emergere di una produzione musicale che, pur rimanendo fedele alle radici progressive, incorporava elementi pop e del rock più accessibili, ampliando così la base degli ascoltatori.
Marillion - Script For A Jester's Tear 1983
Pendragon - The Jevel 1985
IQ - Tales From The Lush Attic 1983
Twelfth Night - Fact And Fiction 1982
Dal '90 ad oggi: consacrazione e band chiave
Dagli anni '90 ad oggi, il Progressive Rock ha visto una rinascita e una consacrazione, con la nascita di band che hanno saputo reinterpretare il genere in chiave moderna. Tool - "Lateralus", l'album è un capolavoro di ritmi complessi, lavoro di chitarra intricato e testi profondi. Brani come Schism e TheGrudge evidenziano la maestria tecnica della band e cementano il loro posto come una delle band prog più influenti del XXI secolo., Porcupine Tree - "The Sky Moves Sideways" ricevendo elogi dalla critica e introducendo una nuova generazione al rock progressivo. L'album fonde elementi di rock psichedelico, space rock e musica ambient, creando un suono sognante ed etereo.Ed ancora: Spock'sBeard, Riverside e Dream Theater sono solo alcune delle band che hanno guidato questa rinascita, dimostrando che il Prog Rock continua a essere una forma d'arte evolutiva e rilevante. L'integrazione di nuove tecnologie e l'apertura verso sonorità alternative hanno permesso al Progressive Rock di mantenersi fresco e innovativo.
Tool - Lateralus 2001
Porcupine Tree - The Sky Moves Sideways 1995
Spock's Beard - The Light 1995
Riverside - Second Life Syndrome 2005
Dream Theater - Metropolis Part 2 - Scenes From A Memory 1999
Diffusione globale del Progressive Rock
La diffusione globale del Progressive Rock evidenzia la sua capacità di adattarsi e influenzare culture musicali in tutto il mondo. Anche se il genere ha le sue radici nel Regno Unito, ha trovato terreno fertile in paesi come l'Italia, con band come PFM, Banco del Mutuo Soccorso e Le Orme, in Francia con la teatralità e il sinfonismo degli Ange, in Germania con la psichedelia degli Eloy, oltre che negli StatiUniti, dove il Prog Rock ha visto un'esplosione di popolarità grazie a band come Kansas e Stix.
Ma di tutto ciò, ci occuperemo prossimamente.
Premiata Forneria Marconi - Storia Di Un Minuto 1971
Banco Del Mutuo Soccorso - Banco Del Mutuo Soccorso 1972
Eccezionale cast di strumentisti ( Premiata Forneria Marconi, Formula 3, Il Volo) in questo album di uno dei musicisti più amati d' Italia.
Line-up
Franz Di Cioccio - Batteria
Giorgio Piazza - Basso
Alberto Radius - Chitarra
Franco Mussida - Chitarra
Dario Baldan - Organo
Flavio Premoli - Piano e Tamburello .
Track listing:
1 - Dio mio no
2 - Seduto sotto un pantano con una margherita in bocca guardando il fiume nero macchiato dalla schiuma bianca dei detersivi
3 - Una
4 - 7 Agosto di pomeriggio fra le lamiere roventi di un cimitero di automobili solo Io, silenzioso eppure straordinariamente vivo
5 - Se la mia pelle vuoi
6 - Davanti ad un distributore automatico di fiori dell'aeroporto di Bruxelles anch'Io chiuso in una bolla di vetro
7 - Supermarket
8 - Una poltrona,un bicchiere di cognac,un televisore, 35 morti ai confini di Israele e Giordania .
Full album
Lucio Battisti: Il Maestro del Pop Rock Italiano
Lucio Battisti rimane una figura emblematica nella storia musicale italiana, un artista che con la sua creatività e il suo talento ha saputo innovare e influenzare il panorama musicale del Novecento. La sua carriera, segnata da una profonda collaborazione con il paroliere Mogol, ha dato vita a canzoni che sono diventate colonna sonora della vita di molte generazioni.
Profilo di Lucio Battisti
Nato a Poggio Bustone (Rieti) nel 1943, Lucio Battisti ha iniziato la sua carriera musicale negli anni '60. La sua abilità nel combinare melodie orecchiabili con testi di profonda riflessione emozionale lo ha presto portato al successo. La sua musica, sebbene radicata nel genere pop rock, ha spesso esplorato altri generi, dimostrando la versatilità e l'innovazione di Battisti come musicista.
Collaborazione Battisti-Mogol: Innovazione nel Pop Rock Italiano
La collaborazione tra Lucio Battisti e Giulio Rapetti, meglio conosciuto come Mogol, è stata uno degli aspetti più significativi della musica italiana del XX secolo. Insieme, hanno creato alcuni dei brani più memorabili e influenti degli anni '60 e '70, caratterizzati da una fusione unica di melodie innovative e testi che parlano dell'anima. Questa sinergia ha segnato una svolta nel pop rock italiano, introducendo un nuovo modo di concepire la canzone d'autore.
Caratteristiche distintive delle canzoni di Battisti
Le canzoni di Lucio Battisti sono immediatamente riconoscibili per le loro melodie avvincenti, l'uso innovativo degli arrangiamenti e la capacità di evocare intensi stati emotivi. La sua musica si distingue per un forte senso melodico, con armonie complesse ma accessibili, e per un ritmo che sa essere energico così come intimista.
Emozioni e Tematiche Affrontate nei Testi di Mogol
Mogol, con la sua eccezionale abilità di paroliere, ha saputo affrontare tematiche universali come l'amore, la solitudine, la ricerca di se e la critica sociale, rendendole personali ed emozionalmente coinvolgenti. I testi delle canzoni scritte per Battisti spaziano dall'introspezione personale alla contemplazione filosofica, riuscendo sempre a toccare corde profonde negli ascoltatori.
Impatto Culturale e Musicale di Battisti in Italia
Lucio Battisti non è solo stato un pioniere del pop rock italiano, ma ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura musicale del paese. La sua musica ha attraversato decenni, rimanendo sempre attuale. Generazioni di italiani si sono ritrovate nelle sue canzoni. facendole diventare parte integrante del patrimonio culturale nazionale. L'impatto di Battisti sulla musica italiana è testimoniato non solo dalla sua vasta discografia ma anche dall'influenza che ha avuto su molti artisti successivi.
Label - Karisma Records - Buy ( https://karismarecords.bandcamp.com/artists )
Formatisi a Rio de Janeiro nel 2011, i Caravela Escarlate sono un trio fortemente ispirato al ProgRock inglese (ELP / Wakeman) e italiano ( Le Orme) degli anni '70, ma attingono anche alla musica tradizionale e popolare brasiliana, che conferisce loro un suono speciale e piuttosto unico.
Il terzo album dei Caravela Escarlate è un nuovo viaggio nei percorsi del rock progressivo vintage. "III" evoca questioni storiche in diversi contesti: Impero Romano, Medioevo, Civiltà precolombiane ed età delle scoperte. L'artwork di copertina è un dipinto dell'artista britannico J.M.W. Turner raffigurante l'eruzione del vesuvio che distrusse Pompei nel 79 d.C.
In termini musicali, Jove David Paiva, Elcio Càfaro e Ronaldo Rodrigues forniscono una profonda eplorazione di organi e sintetizzatori su una solida base di rock anni '70. Sette tracce (due strumentali) marcatamente di stampo Caravela Escarlate, con il loro distintivo sound progressive rock vintage e cultura tradizional-popolare mescolati con grande maestria.
Dopo 49 anni dall'album di debutto e con il tastierista Hans Ludin, unico rimasto, la band pubblica l'ultima sua fatica discografica.
Il suo 15° album in studio, ennesima meraviglia dal titolo "Sommargryningsljus" che tradotto letteralmente, significa ' luce dell'alba estiva' rappresenta il viaggio attraverso la notte per incontrare nuovamente la luce.
Questo nuovo lavoro si presenta come un viaggio affascinante attraverso il vasto e colorato paesaggio del progressive-rock, fedele alla tradizione della band ma con occhi puntati verso nuovi orizzonti musicali. In questo articolo mi propongo di esplorare le novità introdotte in quest'album, mettendole a confronto con le produzioni precedenti, analizzando le evoluzioni stilistiche e musicali che contraddistinguono il percorso della band svedese.
Panoramica
"Sommargryningsljus" emerge come un opera complessa e stratificata, ricca di texture sonore che spaziano dal folk nordico a esplorazioni sinfoniche, dall'hard rock all'avanguardia jazzistica, mantenendo sempre vivo il legame con le radici del progressive rock degli anni '70. La capacità dei Kaipa di fondere melodie accattivanti con complessità compositive e strumentali dimostra la loro inesauribile fonte di creatività e la ricerca di un suono sempre nuovo ma coerente con il loro stile.
Confronto con lavori precedenti
Analizzando la discografia dei Kaipa, è evidente come ogni album abbia rappresentato un passo in avanti nel loro percorso artistico. "Sommargryningsljus", tuttavia si distingue per la sua capacità di sintetizzare gli elementi più caratteristici dei lavori precedenti, elevandoli a nuovo livello, Se confrontato con album come 'Vittjar' o 'Sattyg', "Sommargryningsljus" mostra equilibrio più marcato tra le melodie vocali e le parti strumentali, unendo complessità e accessibilità in maniera eccellente.
Evoluzione Stilistica e Musicale
La band, nel corso degli anni, ha saputo rinnovarsi costantemente, accogliendo nelle sue file musicisti capaci di apportare freschezza e nuove idee. Quest'ultima opera testimonia un'evoluzione in cui le influenze folk si fondono con elementi di musica classica e sonorità moderne, creando un sound unico che rispetta la tradizione prog rock per essendo profondamente innovativo. La maturità compositiva dei Kaipa raggiunge con "Sommargryningsljus" una delle espressioni più alte, dimostrando come la band non abbia paura di sperimentare e di evolversi.
Nuove influenze e Contaminazioni Sonore
"Sommargryningsljus" è un album che trae ispirazione da un'ampia varietà di fonti, evidenziando l'apertura della band verso nuove influenze. L'introduzione di strumenti atipici per il genere, come nyckelharpa e violini folk, insieme all'uso innovativo dei sintetizzatori, conferisce all'album una patina di originalità e freschezza. Queste contaminazioni sonore non solo arricchiscono il tessuto musicale dei Kaipa ma lo proiettano verso nuovi orizzonti espressivi, rendendo "Sommargryninglsjus" un crocevia di culture musicali.
Impatto sul Panorama Musicale Attuale
Il rilascio di "Sommargryningsljus" si inserisce in un contesto musicale in cui il progressive rock sta vivendo una nuova giovinezza, grazie a band che, come i Kaipa, riescono a innovarsi mantenendo vive le radici del genere. La capacità dell'album di parlare a un pubblico vasto e variegato, coniugando complessità e accessibilità, testimonia l'importanza di questo lavoro non solo per gli amanti del prog rock ma per il panorama musicale in generale. "Sommargryningsljus", con le sue sonorità ricercate e le sue ambizioni artistiche, si staglia come un faro luminoso nella produzione musicale contemporanea, indicando una via possibile per la musica del futuro.
Track list:
1 - Sommargryningsljus (1:30)
2 - Seven Birds (9:50)
3 - Like Thousand Dawns (11:08)
4 - Revelationview (9:28)
5 - Chased By Volves and Burned the Sun (10:17)
6 - Spiderweb Train (15:29)
7 - Songs in Our Hands (13:00)
8) - Sommargryningsljus (3:58)
9) Sommargryningsljus ( Single Edit) Bonus Track (5:24)