PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Label - Karisma Records - Buy ( https://karismarecords.bandcamp.com/artists )
Formatisi a Rio de Janeiro nel 2011, i Caravela Escarlate sono un trio fortemente ispirato al ProgRock inglese (ELP / Wakeman) e italiano ( Le Orme) degli anni '70, ma attingono anche alla musica tradizionale e popolare brasiliana, che conferisce loro un suono speciale e piuttosto unico.
Il terzo album dei Caravela Escarlate è un nuovo viaggio nei percorsi del rock progressivo vintage. "III" evoca questioni storiche in diversi contesti: Impero Romano, Medioevo, Civiltà precolombiane ed età delle scoperte. L'artwork di copertina è un dipinto dell'artista britannico J.M.W. Turner raffigurante l'eruzione del vesuvio che distrusse Pompei nel 79 d.C.
In termini musicali, Jove David Paiva, Elcio Càfaro e Ronaldo Rodrigues forniscono una profonda eplorazione di organi e sintetizzatori su una solida base di rock anni '70. Sette tracce (due strumentali) marcatamente di stampo Caravela Escarlate, con il loro distintivo sound progressive rock vintage e cultura tradizional-popolare mescolati con grande maestria.
Dopo 49 anni dall'album di debutto e con il tastierista Hans Ludin, unico rimasto, la band pubblica l'ultima sua fatica discografica.
Il suo 15° album in studio, ennesima meraviglia dal titolo "Sommargryningsljus" che tradotto letteralmente, significa ' luce dell'alba estiva' rappresenta il viaggio attraverso la notte per incontrare nuovamente la luce.
Questo nuovo lavoro si presenta come un viaggio affascinante attraverso il vasto e colorato paesaggio del progressive-rock, fedele alla tradizione della band ma con occhi puntati verso nuovi orizzonti musicali. In questo articolo mi propongo di esplorare le novità introdotte in quest'album, mettendole a confronto con le produzioni precedenti, analizzando le evoluzioni stilistiche e musicali che contraddistinguono il percorso della band svedese.
Panoramica
"Sommargryningsljus" emerge come un opera complessa e stratificata, ricca di texture sonore che spaziano dal folk nordico a esplorazioni sinfoniche, dall'hard rock all'avanguardia jazzistica, mantenendo sempre vivo il legame con le radici del progressive rock degli anni '70. La capacità dei Kaipa di fondere melodie accattivanti con complessità compositive e strumentali dimostra la loro inesauribile fonte di creatività e la ricerca di un suono sempre nuovo ma coerente con il loro stile.
Confronto con lavori precedenti
Analizzando la discografia dei Kaipa, è evidente come ogni album abbia rappresentato un passo in avanti nel loro percorso artistico. "Sommargryningsljus", tuttavia si distingue per la sua capacità di sintetizzare gli elementi più caratteristici dei lavori precedenti, elevandoli a nuovo livello, Se confrontato con album come 'Vittjar' o 'Sattyg', "Sommargryningsljus" mostra equilibrio più marcato tra le melodie vocali e le parti strumentali, unendo complessità e accessibilità in maniera eccellente.
Evoluzione Stilistica e Musicale
La band, nel corso degli anni, ha saputo rinnovarsi costantemente, accogliendo nelle sue file musicisti capaci di apportare freschezza e nuove idee. Quest'ultima opera testimonia un'evoluzione in cui le influenze folk si fondono con elementi di musica classica e sonorità moderne, creando un sound unico che rispetta la tradizione prog rock per essendo profondamente innovativo. La maturità compositiva dei Kaipa raggiunge con "Sommargryningsljus" una delle espressioni più alte, dimostrando come la band non abbia paura di sperimentare e di evolversi.
Nuove influenze e Contaminazioni Sonore
"Sommargryningsljus" è un album che trae ispirazione da un'ampia varietà di fonti, evidenziando l'apertura della band verso nuove influenze. L'introduzione di strumenti atipici per il genere, come nyckelharpa e violini folk, insieme all'uso innovativo dei sintetizzatori, conferisce all'album una patina di originalità e freschezza. Queste contaminazioni sonore non solo arricchiscono il tessuto musicale dei Kaipa ma lo proiettano verso nuovi orizzonti espressivi, rendendo "Sommargryninglsjus" un crocevia di culture musicali.
Impatto sul Panorama Musicale Attuale
Il rilascio di "Sommargryningsljus" si inserisce in un contesto musicale in cui il progressive rock sta vivendo una nuova giovinezza, grazie a band che, come i Kaipa, riescono a innovarsi mantenendo vive le radici del genere. La capacità dell'album di parlare a un pubblico vasto e variegato, coniugando complessità e accessibilità, testimonia l'importanza di questo lavoro non solo per gli amanti del prog rock ma per il panorama musicale in generale. "Sommargryningsljus", con le sue sonorità ricercate e le sue ambizioni artistiche, si staglia come un faro luminoso nella produzione musicale contemporanea, indicando una via possibile per la musica del futuro.
Track list:
1 - Sommargryningsljus (1:30)
2 - Seven Birds (9:50)
3 - Like Thousand Dawns (11:08)
4 - Revelationview (9:28)
5 - Chased By Volves and Burned the Sun (10:17)
6 - Spiderweb Train (15:29)
7 - Songs in Our Hands (13:00)
8) - Sommargryningsljus (3:58)
9) Sommargryningsljus ( Single Edit) Bonus Track (5:24)
Le Orme: tra nuova ispirazione e tradizione in "Il Leone e la Bandiera".
Il panorama musicale italiano si arricchisce di un nuovo capitolo con l'uscita di "Il Leone e la Bandiera", l'ultimo lavoro della storica band progressive rock Le Orme. Dopo decenni di carriera, il gruppo continua a sperimentare, amalgamando suoni e temi che riflettono una profonda evoluzione artistica senza tuttavia abbandonare le radici che hanno segnato la loro lunga e fruttuosa storia musicale.
La band con i suoi oltre 50 anni di carriera, ha attraversato molteplici fasi artistiche, passando dal beat degli esordi alla sperimentazione sinfonica del rock progressivo. "Il Leone e la Bandiera" si presenta come un capitolo che,pur guardando al futuro, mantiene un dialogo costante con il passato della band, riaffermando l'identità sonora che ha reso Le Orme uno dei pilastri del progressive italiano.
L'album su distingue per la sua ricca tessitura sonora, che combina l'utilizzo di strumenti classici del rock con soluzioni più avanquardistiche. Il risultato è un sound che, pur essendo fedele allo spirito progressive, si apre a nuove sperimentazioni, dimostrando come la band non temi di reinventarsi. Ogni traccia rivela un'attenta lavorazione sia nella composizione che nell'arrangiamento, offrendo all'ascoltatore una esperienza d'ascolto coinvolgente e riflessiva.
La complessità compositiva e la varietà degli arrangiamenti distinguono questo album dagli immediati predecessori. La fusione di melodie accattivanti con strutture ritmiche elaborate si traduce in un'opera di profonda maturità artistica. Il lavoro sui timbri e le atmosfere è particolarmente evidente, con passaggi che da sonorità eteree conducono a momenti di vigorosa energia rock.
I testi dell'album si collocano in perfetta sintonia con la musica, esplorando temi dell'esistenza, del tempo che passa e della ricerca di identità. Si tratta di riflessioni profonde, evocative, che trovano nella poesia e talvolta nella critica sociale una loro chiara espressione: "Il Leone e la Bandiera" non è solo un'opera musicale, ma un viaggio emotivo e intellettuale che affonda le radici nell'osservazione della realtà contemporanea e della condizione umana.
Rispetto ai lavori precedenti, "Il Leone e la Bandiera" si distingue per una maggiore audacia nell'esplorazione di nuove dimensioni sonore. La band non si limita a replicare le atmosfere dei gloriosi anni '70 ma cerca invece un dialogo tra tradizione e innovazione. Questo lavoro si impone così come un ponte tra le diverse anime della band, conciliando l'eredità del passato con le potenzialità del suo futuro musicale.
"Il Leone e la Bandiera" è una conferma della vitalità artistica della band, apprezzabile per la capacità di mantenere alto il livello di inventiva e creatività,consolidando la posizione della band nel panorama del rock progressivo sia italiano che internazionale. "Il Leone e la Bandiera" non solo arricchisce la discografia de "Le Orme" ma segna anche un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.