lunedì 31 dicembre 2018

Artisti Vari - Early Progressive Rock Around In The World - GIAPPONE CD 1


Tracks list:
1) Shingetsu - Oni  09:37
2) Cosmos Factory - The Sea  05:15
3) Hiro Yanagida - Ode Do Taurus  04:18
4) Samurai - Same Old Reason  02:49
5) Taj Mahal Travellers - Between 7:50 / 8:05 p.m.  13:05
6) Yonin Bayashi - Omatsuri  11:17
7) Flover Travellin' Band - Satori part. 5  07:58
8) Far East Family Band - Mistery Of  Northern Space  06:04
9) J.A Seazer - Sun Coming Of The Otori  07:51
Shingetsu - Shingetsu 1979 (Symphonic Prog)
Gli SHINGETSU sono  certamente  una delle più grandi band di progressive sinfonico giapponese, ottime le tastiere di  Akira Hanamoto, accattivante l'interpretazione vocale  di Makoto Kitayama. Belli gli assoli di chitarra  trascinanti e assonnati di Haruhiko Tsuda ... ben sostenuti da una  sezione ritmica rigorosa ma flessibile dal basso di Shizuo Suzuki e dalla batteria di Naoya Takahashi. 


Cosmos Factory - A Journey Whit The Cosmos Factory 1975
 (Psychedelic Space Rock)

La prima formaziine di questo interessante gruppo progrock è: Tsutomu Izumi (tastiere, sintetizzatore Moog, voce), Hisashi Mizutani (chitarra, voce), Toshkazu Taki (basso, voce), Kazuo Okamoto (batteria e percussioni) e Misao su violino. Hanno registrato diversi  album negli anni '70 tutti un pò diversi tra loro. Da accostare per certi versi,  ai Pink Floyd ed ai Vanilla Fudge nei primi due album. Il terzo album "Black Hole" è più vicino alle sonorità King Crimson. Questo qui rappresentato è il loro secondo lavoro, che io reputo essere il più personale.


Hiro Yanagida - Hirocosmos 1973 (Psychedelic Space Rock)
 Quest'album di Yanagida e senz'altro una grande sorpresa. Molto più vicino al sound Jazzy di Canterbury che alla SpacePsychedelia dei Far East Family Band alla quale fanno riferimento i lavori precedenti. Una curiosità..........Ci sono delle strabilianti similitudine con il primo lavoro omonimo dei Camel, anch'esso prodotto nel 1973. 



Samurai - Kappa 1971 (Heavy Psychedelic Prog)
 Lavoro di ottima fattura considerato l'anno di uscita. Il suono rimane come sospeso tra Psychedelia e Hard Rock., buoni gli spunti melodici delle Tastiere dell'hammond di Jhon Redfern , precisi gli inserimenti della Chitarra di Joe Dunnet. Per la sezione ritmica: Tetsu Yamauchi al Basso e Yuijn Harada alla Batteria.
Completa l'organico Miki Curtis al Flauto. 



Taj Mahal Travellers - July 15, 1972 (Psychedelic Jazzy Rock Experimental)

 Album veramente strano ma intrigante, un pò distante dal progressive psychedelico così come lo conosciamo. Ma non è forse questo il progressive? Più si sperimenta e più possiamo definire progressive ciò che ascoltiamo. Se riuscissimo a scrollarci di dosso gli stereotipi ai quali siamo legati, allora riusciremmo ad apprezzare anche i lavori più estremi.



Yonin Bahashi - Isshoku Sokuhatsu 1974 (Eclectic Prog)
 Questo degli Yonin Bahashi è un piccolo capolavoro della scena  progressive rock giapponese .Già dalla  prima traccia emergono i tratti distintivi di tutto l'album, ritmi regolari e suoni melodici  che rilassano l'ascoltatore immerso nel phatos creato dai palpitanti suoni percussvi, per farlo poi volare leggero sopra le note di una chitarra ben sostenuta da tappeti di mellotron.



Flower Travellin' Band - Satori 1971 (Psychedelic Space Rock)

 Potremmo accostare questo lavoro dei Flower Travellin Band alla più nota band inglese dei "Black Sabbath". Nell'incredibile lavoro di chitarra di Hideki Ishima, intriso di distorsioni psichedeliche e riff blues, possiamo intravedere l'eco di Tommy Iommi. Inoltre la voce cerca di imitare lo stile di canto del Ozzy, ma la musica dei  Flower Travellin 'Band è molto più grezza, la psichedelia e  parecchio intrisa di blues con la chitarra onnipresente. Quet 'album non è altro che una raccolta di potenti riff e jam-blues. Le parti 1 e 2 suonano scure e apocalittiche, la Parte 3 è più suggestiva, la Parte 4 è più giocosa e ritmata con riff incredibili, la Parte 5, quella che ho inserito nella compilation, mostra anche alcune parti di influenze jazzistiche.


Far East Family Band - The Cave  Down To The Earth 1975 (Psychedelic Space Rock)

The Cave Down To Th Earth è un concept album che celebra le bellezze della natura (della nostra madre terra) Influenzato pesantemente dai Pink Floyd. Le somiglianze naturalmente non sono un caso, ma sono volute, anche il timbro della chitarra, spesso lo stesso di quello di Gilmour e le tastiere sembrerebbero quelle di Wright. In ogni caso l'album con i suoi momenti deliziosi scivola dolcemente e piacevolmente all'ascolto. 




J.A.Seazer - Sun Coming Of The Otori 1973 (Psychedelic Space Rock)


Il suo vero nome è Takaaki Terahara.Compositore di spartiti cinematografici e teatrali ha finalmente acquisito una certa notorietà dopo aver scritto canzoni per un intrigante thriller surreale giapponese chiamato Shoujo Kakumei Utena (o Revolutionary Girl Utena). Ha anche scritto la colonna sonora classica per uno dei pochi manga controculturali e brutali "ero-guro" per diventare un film d'animazione, l'Amazing Freak Show di Mr. Arashi (o Midori: Shojo tsubaki), eccellente come qualsiasi opera di Maruo Suehiro. Kokkyo Junreika è uno dei primi lavori di J.A. Lavoro particolassimo, sembra di trovarsi di fronte ad uno spettacolo operistico con musica fuzzy folk tradizionale giapponese, enka, assoli guitar blues, organi psichedelici a tratti zeuhl, tutte mescolate all'interno di un grande calderone. Se guardate bene la cover trippy di questo disco, forse riuscite a capire ancor prima di ascoltarlo.






domenica 18 novembre 2018

KRAUTROCK - Travel Notes




KRAUTROCK - La scena rock tedesca, degli anni Settanta.Esattamente come Inghilterra e Stati Uniti, anche in Germania ci sono state diversi scenari rock regionali.La scena rock di Berlino con Tangerine Dream, Klaus Schulze, Kluster, Agitation Free, Ash Ra Tempel e Mythos ha rappresentato una vera rivoluzione della musica elettronica. Molte loro opere sperimentali faranno eternamente parte dell'olimpo cosmico di matrice tedesca, scritte per sempre nelle pagine dei "corrieri cosmici". La scena rock di Dusseldorf con Kraftwerk e Neu ha anche esplorato la musica elettronica, ma in un modo completamente diverso. La loro musica era una sorta di sequenza minimale ripetitiva, facilmente associabile con l'industria fortemente meccanizzata della Ruhr.Grazie al successo internazionale dei Kraftwerk,la musica elettronica dei primi anni ’70 era diventata un marchio di fabbrica esclusivamente tedesco, che ha influenzato molti gruppi pop e rock a livello mondiale per i decenni a venire.La scena rock di Monaco di Baviera è stata un melting pot di psichedelia, jazz e influenze etniche. L e band più importanti , sono state: Embryo, Popol Vuh, Amon Duul II, Guru Guru, Gila e Out Of Focus. Ognuna di loro ha aggiunto sfaccettature uniche e nuove al progressive rock. Queste band non hanno ottenuto il riconoscimento internazionale che meritavano, anche se il loro status di culto è rimasto vivo per più di due decenni.
La scena rock di Colonia, ha avuto una band grande protagonista, I “Can”(gruppo seguitissimo in UK dal quale sarebbe poi sbocciato il Punk Inglese), ed i Floh De Cologne, qust’ultimi molto impegnati politicamente. Ad Hannover, le band più famose, sono state , i “Jane” e gli “Eloy”, con un suono più tradizionale heavy rock,la prima e sinfonico , la seconda. Di Hannover erano anche gli “Scorpions”, che dopo un primo album vicino alle sonorità sperimentali propri dei gruppi teutonici, virando decisamente verso un hard rock molto più anglosassone hanno ottenuto il successo internazionale.La scena rock di Amburgo è stata dominata da band fortemente influenzate dal rock anglo-americano, come gli Epitaph, Frumpy, Virus, Weed e Blackwater Park. Ad Aachen, le band di rock progressivo di spicco,sono state i Necronomicon e Ruphus Zuphall, band, molto influenzate dalla musica britannica, che hanno però saputo aggiungere il sapore caratteristico Tedesco alla loro musica. E doveroso menzionare due superbi ingegneri e produttori tedeschi: Konrad Plank e Dieter Dierks, con loro è stata partorita quasi la metà dell’intera produzione del rock tedesco degli anni Settanta. La Germania non ha avuto una vera capitale musicale, come è stato per Londra nel Regno Unito, ma ha avuto in tutto lo stato una miriade di gruppi figli dell’ultima guerra e del muro di Berlino, che hanno sperimentato ,sempre più, nuove soluzioni sonore,ed esplorato all’infinito le frontiere della musica.
Da tutta questa genialità , Prenderà vita negli anni '80 la graffiante sequenza del pop elettronico, prima, e della techno music, poi.







Pink Floyd - A Piper At The gates dawn 1967/A Sacerful Of Secrets 1968


A Saucerful Of Secrets 1968



The Piper At The Gates Of Dawn 1967

1967. Mentre i Beatles pubblicavano " Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" disco che fa da cerniera fra il mondo beat e la nuova scena musicale che cominciava a segnare i primi passi, i Pink Floyd un po' a sorpresa, anticipando qualsiasi forma di evoluzione musicale futura, pubblicavano " A Piper at the Gates of Dawn " esempio di rock psichedelico progressivo con sonorità nuove mai sentite prima, disco che ha dato certamente il La, alla prolifica scena cosmica Tedesca. Il genio di Syd Barret si esprime ai massimi livelli nel secondo album dei Pink Floyd, pubblicato nel 1968 " A Sacerful of Secrets "dove la musica, fa viaggiare la mente dell'ascoltatore nei meandri più oscuri e sconosciuti del cervello, vero effetto "psipnotico". Suggerisco , per chi non lo avesse ancora fatto, l'ascolto di questi due dischi, in assoluto silenzio, mantenendo la massima concentrazione e abbandonandosi al trasporto dei suoni. A Voi.
Link Esterno - http://it.wikipedia.org/wiki/Pink_Floyd#La_storia



sabato 17 novembre 2018

Ataraxia - Adolescence Of An Ancient Warrior - Giappone


New Progressive giapponese alla Genesis periodo Gabriel con un tocco IQ periodo "Tales from the lush attic".
Disco imperdibile per i romantici di ieri e di oggi.
1 - Adolescence of An Ancient Warrior
2 - Gabble
3 - A Low
4 - Vatue Counting
5 - Plug Corde II
6 - Against The Wind

Genesis - Nursery Cryme (live bootleg) - Pillole per la nostra mente


Un pò di vitamine per la mente.

venerdì 16 novembre 2018

Van Der Graaf Generator - Aerosol Grey Machine 1968


Atmosfere sepolcrali e gotiche che lasciano spazio alle "psicopatiche" composizioni di Hammil.Il gruppo si muove già da questo primo album ( che doveva essere il primo "solo" di Hammil ) verso un complesso art rock ricamandolo in un avvincente tessuto musicale. Un album ,per il periodo,per orecchie colte e cervelli sopraffini. Una particolare attenzione all'intera discografia.

giovedì 15 novembre 2018

Renaissance - Renaissance 1969


Keith Relf e Jim MacCarty già nei Yardbirds, con Jane Relf, sorella di Keith, e il tastierista John Wawken, insieme per questo primo lavoro, che per il periodo, e da considerarsi un capolavoro di Art Rock Pomposo, album ricco di venature classiche e folk. Niente male per ex ragazzi Beat.