sabato 19 marzo 2022

The Rome Pro(G)ject V° - Compendium of a Lifetime (Symphonic Prog Italy/Multinazioni) 2022

 

Vincenzo Ricca's The Rome Pro(G)ject V - Compendium of a Lifetime.
The Rome Pro(G)ject, discograficamente parlando, compie 10 anni.
Non male per un progetto che avrebbe dovuto limitarsi ad un unico album, pubblicato nel 2012, e che, invece, non solo ha rappresentato la miccia per il terzo rilancio del progressive rock dando letteralmente il via alle collaborazioni tra giovani musicisti e grandi maestri del genere, ma si è trasformato in un grande successo discografico a dispetto di numerosi fattori, di solito determinanti nel mondo della musica: non esiste una band vera e propria; non esistono eventi live di accompagnamento alle pubblicazioni; la produzione e la distribuzione degli album è completamente indipendente ed autogestita.
The Rome Pro(G)ject è stato definito da Vincenzo Ricca "un osservatorio sul prog" e sulle sue potenzialità. Il "fil rouge" che lega questo progetto è rappresentato dalle vicende di Roma antica raccontate attraverso - adesso - cinque album, tutti legati da un filo narrativo, per lo più strumentale, che costituisce il concempt album il più lungo della storia della musica, come tale degno di un inserimento nel Guinness dei primati.
E così, dopo "A Musical Walk Through The History and the Places, the Greatness and the Beauty of the Eternal City" del 2012, II - "Of Fate And Glory" del  2016, III - "Exegy Monumentum Aere Perennius" del 2017 e IV - "Beaten Paths Different Ways" del 2020, la quinta incarnazione di questa lunga storia si intitola "TRP V - Compendium of a Lifetime".
L'ispirazione di questo album è triplice: da un lato le riflessioni sulla dura disciplina militare, dall'altro le drammatiche vicende dell'eruzione del Vesuvio ed infine le intuizioni di Giulio Cesare nonchè degli imperatori romani contrapposte alle cruente vicende dei gladiatori.
Assieme a Vincenzo Ricca, Steve Hackett e David Jackson - presenti su tutti e quattro i precedenti album del progetto - tornano i fantastici contributi di John Hackett, Nick Magnus e Bernando Lanzetti. La grande e prestigiosa sorpresa di questo album è la partecipazione di Tony Levin  che caratterizza quattro degli otto brani di cui si compone il lavoro.
E poi alcuni "deliziosi talenti". tra cui una new entry, la voce di Tony Patterson, e collaboratori di lunga data come Frank Carducci (basso e chitarra 12 corde), Daniele Pomo (batteria), Paolo Ricca (chitarra elettrica) e Roberto Vitelli (basso), ognuno con i propri  contributi preziosi ed efficaci. 
"Compendium pf a Lifetime" consta di otto nuovi brani inediti. In ognuno dei brani che, seppur legati da un tema, vivono convintamente la propria indipendenza sonora, affiorano, come negli altri lavori, riminiscenze e citazioni per gli amanti del progressive. Ma questo è un disco decisamente differente dai suoi predecessori.
La durata dell'album si attesta su 42 minuti circa (cosa che fa sperare in una versione di qualità in vinile) cui si aggiunge come bonus track una versione rivista e accorciata di "Exegi Monumentum", dal terzo album:
Tutti i brani sono stati composti arrangiati eseguiti e prodotti da Vincenzo Ricca. Anche le liriche dei due brani cantati sono state scritte da Vincenzo Ricca. Il disco è mixato da Piero Vena, assistito da Vincenzo Ricca. Anche questa volta la copertina è un dipinto dell'artista Maria Grazia Spadafora mentre la grafica è, come sempre di Gabriele Morelli di Weblogo.it. Tutte le foto, tranne quelle che rappresentano i musicisti coinvolti nel progetto, sono di Vincenzo Ricca, la maggior parte delle quali scattate a Pompei durante la mostra dello scultore Igor Mitoraj nel 2016: Tony Levin, che è anche un eccellente fotografo. ha inviato un suo autoscatto per il curatissimo booklet di 16 pagine.
Le prime cento copie sono numerate e autografate personalmente da Vincenzo Ricca.
La track list:

I)         V (2:40)
II)       Compendium Of A Lifetime (13:45)
III)     Vesuvius ( 3:13)
IV)     The Last Night In The World (5:16)
V)      Have Caesar! (5:30)
VI)     Morituri The Salutant (3:40)
VII)   Gladiatores (5:15)
VIII)  Have Caesar! Reprise (3:26)

Bonus Track  " Exegi Monumentum (8:22)

"V", dove V sta sia per "quinto" che per "vittoria", è un trionfante inno in perfetto stile progrock: Dopo una enfatica introduzione all'organo a canne. il brano decolla scandito da rullate continue di batteria e dagli accordi possenti di tastiere vintage, tra le quali spiccano minimoog e vari mellotron: Paolo Ricca suona la chitarra elettrica e Daniele Pomo la batteria, mentre anche la parte di basso è opera di Vincenzo Ricca:
Si cambia completamente atmosfera. E così, dai 2 minuti e 40 del brano d'apertura, l'ascoltatore inizia il proprio viaggio nei mai ripetuti motivi della title track "Compendium of a Lifetime". Oltre a dare il titolo all'album questo è un brano che, attraverso numerose rivisitazioni e tentativi di inserimento nei precedenti album, finalmente trova la propria collocazione sviluppandosi nei suoi quasi quattordici minuti con autorevolezza e complessità. Nessuno dei numerosi momenti musicali che compongono il sofisticato arrangiamento di questo brano si ripete. Steve Hackett e David Jackson trovano le proprie dimensioni con interventi solisti ripetuti e affascinanti. L'intervento della sempre peculiare e splendida voce di Bernardo Lanzetti canta le riflessioni di un generale romano alle prese con il compendio della propria carriera. La title track si avvale inoltre della presenza di Frank Carducci alla Shergold 12 Strings guitar e al basso, di Paolo Ricca chitarra elettrica; Daniele Pomo batteria, delle numerose tastiere del mastermind,.
"Vesuvius" vede per protagonisti la chitarra elettrica di Paolo Ricca e un' ambientazione orchestrale per un brano drammatico e di impatto che perfettamente descrive il dramma dell'eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei nel 79 dopo Cristo.
"The Last Night In The World" è un brano di atmosfera. Una ballata il cui testo, ispirato dalle lettere di Plinio il Giovane a Tacito nell'immediatezza del disastro, è brillantemente cantato da Tony Patterson su un eccellente partitura ostinata del piano di Nick Magnus contrappuntato dalla splendida chitarra elettrica di steve Hackett.
"Have Caesar!"/"Morituri Te Salutant"/"Gladiatores"/"Have Caesar! Reprise" sono quattro brani autonomi che in realtà formano una non meglio specificata unica suite."Trait d'union" il poderoso basso di Tony Levin, a tratti anche solista, e le melodie proposte dalla chitarra elettrica di Steve Hackett e dal flauto di John Hackett.
In complesso il brano più originale del lavoro con la prima e la quarta parte che sospingono l'ascoltatore in una nuova dimensione del prog con suoni e ritmiche insolite e tendenzialmente sperimentali.
La pubblicazione del disco è stata avversata da numerose e differenti circostanze. Annunciato per il 07.12.2021, la stessa data di uscita di tre precedenti lavori (solo il secondo album del 2016, infatti è stato pubblicato il 21 aprile, l'anniversario dei natali di Roma), è stato dapprima differito alla data palindroma del 22.02.2022, ancora senza fortuna. In quella data tuttavia viene pubblicato il promo video Gladiatores. ( che potrete video ascoltare anche qui sotto ).
La data definitiva di pubblicazione,è stata fissata per il 15.03.2022, coincide con quella delle idi di marzo, data in cui ricorre l'anniversario dell'uccisione di Giulio Cesare. Tanto per rimanere in tema.
THE ROME PRO(G)JECT



domenica 9 gennaio 2022

Il Porto di Venere - E Pensa Che Mi Meraviglio Ancora 2021 (Italian Progressive Rock)


"E pensa che mi meraviglio ancora", album d'esordio di "Il Porto di Venere". Neonata band che vanta nelle sue fila musicisti di grandissimo calibro ed esperienza del panorama musicale anche internazionale: Maurizio Di Tollo (Finisterre e Maschera di Cera, solo per citare un paio di nomi) Elisa Minari (inizia la sua carriera nelle fila dei Nomadi), Erik Montanari (Nada, Massimo Zamboni), Stefano Zeni (Finardi,Concato e Ruggiero etc..), Marco Remondini ( Franco Battiato, Giuni Russo e molti altri) e, per finire, Cristiano Roversi (Moongarden,Submarine Silence), uno dei più grandi talenti italiani, un contenitore di emozioni,un Re Mida della musica. "Abbiamo avuto coraggio" afferma in una piacevole conversazione,...il nostro disco nasce grazie a un fortuito incontro, sfociato poi in una profonda amicizia, di un gruppo di musicisti 'di professione' con l'obiettivo (centrato in pieno,ndr) di produrre una serie di tracce alla vecchia maniera.... Quando ti dedichi a un lavoro di questo genere devi essere intellettualmente onesto: Io vado lì, tu (ascoltatore) vuoi seguirmi? (cit, Di Tollo...) Ci siamo immaginati seduti a un tavolino di un bar a raccontarci la vita e così è nato il titolo dell'album. Ci siamo concentrati sul suono delle campane di un qualsiasi paese di provincia e così abbiamo attaccato le note. Ci siamo incantati davanti a un bimbo (Demetrio Roversi, anni sei) e con la sua giogia abbiamo concluso....'E Ancora....'(versione estesa, insieme alla traccia n,3 Dahlia, solo su CD). Ad un primo ascolto i pezzi si lasciano timidamente scoprire per arrivare poi a travolgere l'ascoltatore attraverso una miriade di altre sensazioni (Miserere Sovietico, traccia n.4, solo per fare un esempio, è letteralmente commovente, prepotente, 12.12' di pura potenza e poesia). I testi in italiano e le musiche, interamente scritti da Cristiano Roversi e Maurizio Di Tollo, si modulano e fondono in un perfetto equilibrio, una sorta di danza. Lode algi arrangiamenti, lode ai lunghi assoli, lode alla denuncia sociale fatta con eleganza regale. "Non andrò più a dormire senza televotare", (Stop al televoto, traccia n. 2, 7.17").

Tracklist:

1) Formidabile 10:45

2) Stop al Televoto 07:17

3) Dahlia 08:02

4) Miserere Sovietico 11:59

5) E Pensa Che Mi Meraviglio Ancora 03:34

6) E...Ancora... 07:58

Line-up

Maurizio Di Tollo (Voce, Chitarre Acustiche, Batteria, Tastiere addizionali e Campionamenti)

Stefano Zeni (Violino Acustico ed Elettrico)

Marco Remondini (Violoncello e Sassofoni)

Elisa Minari (Basso Elettrico)

Erik Montanari (Chitarre Acustiche ed Elettriche, 6 e 12 corde)

Cristiano Roversi (Tastiere,Pedali Bassi, Chitarre addizionali e Campionamenti)

Special Guest: Tiziano Bianchi (Flicorno), Faso (Basso Elettrico 6 corde), Massimo Menotti (Chitarra Acustica).

 Ingegnere del suono, produzione: Cristiano Roversi, testi e musiche: Maurizio Di Tollo e Cristiano Roversi.

 Buy: https://www.btf.it

Per un primo ascolto:



domenica 31 ottobre 2021

Noisy Diners - The Princess Of The Allen Keys ( The Histrory Of Manto ) 2021 (Italian Symphonic Prog)


 Fabrizio Dossena, autore teatrale, musicista e compositore concepisce questo progetto, unico nel suo genere. "The Princess of the allen keys" è un'opera rock che racconta (prendendo spunto dalla leggenda della indovina Manto ) della nascita della città di Mantova. Hanno preso parte a questo interessante progetto musicisti di diversa estrazione musicale, oltre a Nad Sylvan (voce della Steve Hackett Band). 54 minuti di symphonic prog nei 7 brani proposti, che si succedono,  tra intrecci musicali e vocali trattenendo l'ascoltare incollato alla sedia fino all'ultimo solco del disco. 

Questo dei Noisy Diners è la prova che il prog nostrano ha ancora molto da raccontare. Disco da avere assolutamente.

 Tracks Listing

1) Tireslas (12:29)

2) Manto and Tibrys (11:31)

3) Duel Part 1 (6:23)

4) Duel Part 2 (5:13)

5) The Bad Boat (4:48)

6) The Weak Fog (5:51)

7) The Princess of the Allen Keys (10:11)

Line-up

Fabrizio Dossena -acoustic guitar

Cristiano Roversi - keyboards, Classic orchestrations, guitars

Davide Jori - electric guitars

Erik Montanari - electric and acoustic guitars

Ezio Secomandi - drums

Mirko Tagliasacchi - bass

Donato Luani "Manto" - vocals (brani 2 e 7)

Antonino De Sarno - spoken word (brano 1)

With:

Nad Sylvan "Virgil" - vocals (brani 3 e 7)

Stefano Boccafoglia "Tiresias"- vocals (brano 1)

Beatrice Cotifava "The Princess of the Allen Keys" - vocals (brano 7)

Aran Bertetto "Charon" - spoken word (brano 5)

Mauro Negri - saxophone


                                                         "The Princess of the Allen Keys"

                     


                                                                           "Tireslas"

domenica 17 ottobre 2021

Artisti Vari - Le Compilation di genesismarillion - (Prog Italy '70) Vol. 20

Proseguiamo oggi con la pubblicazione del vol. n. 20 della compilation dedicata agli anni '70, ed in questo caso al  progressive rock italiano. 

Compilation, che ripeto, sarà di 30 CD, e sarà veramente esaustiva, trattando il progressive italiano nella sua completezza di contaminazioni possibili, dal sinfonico al jazz, dal folk alla sperimentazione etc. etc.

Questa la track - list:

01) Gleemen - Farfalle Senza Pois 03:11

02) Beia Come Aba - La Danza della Nuova Terra 06:43

03) Bella Band - Faidadiesis 06:51

04) Deodato - Also Sprach Zarathustra 09:00

05) Braen's Machine - Flying 02:25

06) Orchestra Njervudarov - Tot Stelle Reflex 04:17

07) Gaetano Liguori Idea Trio - Viva la Cassa del Mezzogiorno 05:56

08) Preghiera di Sasso - Praxis 05:13

09) Bauhaus - The Lonious Gropious 03:26

10) Pholas Dactylus - Seconda Parte 13:01

Per un ascolto immediato:

   Glemeen

 

                                                                       Beia Come Aba

                                                                         Bella Band

                                                                             Deodato
                                                                       Braen's Machine
 Orchestra Njervudarov
Gaetano Liguori Trio - Full album
Preghiera di Sasso
                                                                              Bauhaus
                                                                       Pholas Dactylus





https://www.mediafire.com/file/pgfwx987h8kvjlv/Artisti_Vari_-_Le_Compilation_di_genesismarillion_-_Vol._20.rar/file

                                             




domenica 10 ottobre 2021

Stefano "Lupo" Galifi - Dei Ricordi, Un Museo 2021 (Italian Progressive Rock)

 



"Dei ricordi, un museo" è il primo vero album solista di Stefano "Lupo" Galifi, voce dei leggendari Museo Rosenbach, autori nel 1973 di "Zarathustra", tra i massimi capolavori del Rock Progressivo Italiano. Tornato a Calcare numerosi palchi e studi di registrazione negli ultimi anni come cantante de "Il Tempio dele Clessidre" e dei riformatisi Museo Rosenbach, nonchè ospite e collaboratore di numerosi artisti della scena prog tricolore. Stefano ha finalmente trovato occasione di riordinare desideri, riflessioni e ricordi  e di esprimere ancora una volta tramite la musica i propri pensieri. Un ciclo si chiude, e prima di aprirne un altro è necessario riorganizzare ed aprire i cassetti del proprio essere per riporre le proprie risposte, come in un 'museo esistenziale' che chiunque possiede. Per la realizzazione di questo obiettivo Lupo si è avvalso della collaborazione di affermati musicisti e compositori che molti appassionati del genere sapranno riconoscere, a partire da Luca Scherani ( La Coscienza di Zeno, Hostsonaten) il quale ha accolto l'invito con entusiasmo, immaginando le melodie e le musiche adatte alla potenza espressiva della voce di Stefano. I testi sono stati affidati a Gabriele Guido Colombi ( La Coscienza di Zeno, Not a Good Sign), parole ermetiche che interpretano il desiderio di riordinare quanto accumulato nel magma esistenziale di una vita. Completano la formazione Marcella Arganese (Ubi Major, Mr Punch), co-autrice della title-track che ripercorre il passato musicale di Lupo, e Folco Fedele, batterista professionista conosciuto in più ambiti oltre alla sua collaborazione con l'ensemble genovese dei Panther & C.

"Dei ricordi, Un Museo" è un album di moderno prog-rock in cui, grazie all'impronta stilistica dei musicisti coinvolti e alla voce, ancora oggi incredibilmente cristallina ed intensa, di Stefano Galifi, riecheggiano le sonorità del'età dell'oro di quel progressive italiano di cui lo stesso Lupo è da sempre figura fondamentale.

Tracklist:

1) Cuore 09:07

2) La Morale Cede 04:14

3) La Stanza e L'Angolo 04:35

4) Dei Ricordi, Un Museo 10:32

5) Le Due Linee Gemelle 05:13

6) Sterile 07:54

7) L'Amante 07:50

Line-up:

Stefano "Lupo" Galifi: Lead and Backing Vocals

Luca Scherani: Piano, Keyboards and Flute

Marcella Arganese: Electric and Acoustic Guitars

Gabriele Guidi Colombi: Electric Bass

Folco Fedele: Drums

Buy: https://www.btf.it/

Per un primo ascolto:                             

                                                                                Cuore

                                                                Dei Ricordi, Un Museo

                                                                           L'Amante

sabato 9 ottobre 2021

Artisti Vari - Rock Progressive Made in USA '70 - Vol. 7


 Oggi pubblichiamo il settimo volume della compilation dedicata ai gruppi made in USA dei '70. Alcuni con un preciso progetto progressive ( Yezda Urfa, Northwind, etc..) altri, influenzati fortemente da ciò che accadeva negli UK, marcavano le loro composizioni con elementi puramente progressive ( Asia, Ambrosia, Coyote, etc...).

Ecco la tracks list:

01) Asia - Love May We Gone 06:39

02) Touch - Friendly Birds 04:52

03) Ambrosia - Time Waits For No One 04:54

04) Yezda Urfa - Cancer Of The Band 06:51

05) Northwind - Nightmares 03:45

06) Holding Pattern - Honor Before Glory 07:40

07) Mystic Siva - And When You Go 04:56

08) Vindication - Atop Of The Mountain 06:38

09) Coyote - Cowboys & Indians 02:55

10) Load - Too Much To Believe 13:12

Per un ascolto immediato:

                                                                      Asia - Full album
                                                                              Touch

                                                                           Ambrosia

                                                                           Yezda Urfa


                                                                         Northwind


                                                                       Holding Pattern


                                                                         Mystic Siva


                                                                      Vindication


                                                                              Coyote


                                                                               Load

Link - https://mega.nz/file/WLxiCLoR#wtpjlcqI7RdliGfaLH_dwSh5mQ8Rgi9YqDAljaqbDcA


domenica 3 ottobre 2021

Artisti Vari - Le Compilation di genesismarillion Vol. 19 (Prog Italy '70)


 Ciao ragazzi. Ecco finalmente anche il Volume n. 19 della mega compilation dedicata al progressive italiano degli anni '70. In questo volume, un pò come per il n. 18, potrete apprezzare i diversi progetti di gruppi o singoli artisti animati dalla ricerca di nuove sonorità, mescolando stili diversi e creandone di nuovi. 

Tracks list:

01) Baracca e Burattini - Adriatica

02) The Underground Set - Emisfero

03) Riccardo Zappa - St Dumont

04) Sandro Brugnolini - Adrie's Dream

05) Kramemboli - Saphary

06) Le Stelle di Mario Schifano - Susan Song

07) Carlo Siliotto - C'è una Donna

08) Blue Beard - Losing You

09) Gen Verde - Come Follow Me

10) Enzo Carella - Vocazione

11) New Trolls Atomic System - La Nuova Predica di Padre O' Brien

12) Aktuala - When The Light Began


PER UN ASCOLTO IMMEDIATO.

https://voca.ro/199wNhelujK1 (Baracca e Burattini - Adriatica)

                                                         The Urderground Set - Emisfero

                                                           Riccardo Zappa - St Dumont

                                                        Sandro Brugnolini - Adrie's Dream

                                                         Jek Dicoppe & Kilroy - Saphary

                                                 Le Stelle di Mario Schifano - Susan Song

                                                         Carlo Siliotto - C'è una donna

                                                               Blue Beard - Losing You 

                                                          Gen Verde - Come Follow Me


Enzo Carella - Vocazione

                                New Trolls Atomic System - La Nuova Predica di Padre 0'Brien

                                                     Aktuala - When The Light Began





link - https://mega.nz/file/TLh0BT4K#2VSLE6ItKFa31BCUyvNPW8YOeMlmx99SWMk_sAg4Y6U