Rock Progressivo Italiano
Vol. 19
Gli anni '70 hanno assistito all'ascesa di un movimento culturale e musicale che ha profondamente influenzato la scena artistica: il Progressive Rock. In Italia, questo genere si è arricchito di sfumature uniche, fondendo le radici della musica classica e folk con le nuove tendenze psichedeliche e rock. Questo 19° volume esplorerà altri 12 brani significativi del progressive rock italiano di quel decennio, mettendo in lice la creatività e l'innovazione degli artisti coinvolti.
Tracks list:
01) Baracca e Burattini - Adriatica
02) The Underground Set - Emisfero
03) Riccardo Zappa - St Dumont
04) Sandro Brugnolini - Adrie's Dream
05) Kramemboli - Saphary
06) Le Stelle di Mario Schifano - Susan Song
07) Carlo Siliotto - C'è una Donna
08) Blue Beard - Losing You
09) Gen Verde - Come Follow Me
10) Enzo Carella - Vocazione
11) New Trolls Atomic System - La Nuova Predica di Padre O' Brien
12) Aktuala - When The Light Began
01) Baracca e Burattini - "Adriatica"
Il brano "Adriatica" dei Baracca e Burattini è un esempio di come il rock progressivo abbia saputo incorporare in maniera intelligente le influenze folk, creando un paesaggio sonoro nostalgico e al tempo stesso innovativo. La melodia, avvolgente e ricca di pathos, si fonde con l'uso di strumenti tradizionali, offrendo un'esperienza auditiva coinvolgente e profondamente emotiva.
02) The Urderground Set - Emisfero
"Emisfero" dei The Underground Set si distingue per le sue texture sonore dense e per una strutturazione musicale che sfida le convenzioni. Attraverso l'uso di sintetizzatori e le sovrapposizioni di ritmi e melodie, il brano offre un viaggio attraverso atmosfere sognanti e visionarie, tipiche del periodo psichedelico, ma con una netta impronta progressiva.
03) Riccardo Zappa - St Dumont
Con "St Dumont", Riccardo Zappa porta l'ascoltatore in un mondo ethereal fatto di suoni delicati e riflessioni introspettive. La chitarra dell'artista, con le sue intricate linee melodiche, si erge come protagonista in questo pezzo, testimoniando la capacità di Zappa di esprimere profonde emozioni attraverso la musica.
04) Sandro Brugnolini - Adrie's Dream
Sandro Brugnolini con "Adrie's Dream" crea un'opera che è al tempo stesso sperimentazione e sogno lucido. Questo brano unisce l'elettronica a elementi jazz, generando un'affascinante fusione che invitsa all'ascolto attivo e riflessivo. L'approccio avanguardistico di Brugnolini dimostra come il rock progressivo italiano degli anni '70 fosse fortemente incline alla contaminazione e all'innovazione.
06) Le Stelle di Mario Schifano - Susan Song
"Susan Song" di Le Stelle di Mario Schifano emerge nel panorama rock progressivo per la sua forte connotazione artistica, che trascende la mera composizione musicale per avventurarsi in un dialogo aperto con le altre arti. L'espressione artistica della band riflette il fermento culturale dell'epoca, che vedeva nella contaminazione tra generi e discipline diverse una fonte inesauribile di innovazione.
08) Blue Beard - Losing You
Con "Losing You" dei Blue Beard, ci troviamo di fronte a una canzone che, oltre a una melodia orecchiabile e profondamente evocativa, offre un testo ricco di metafore e simbolismi. Questa traccia è un esempio di come la musica abbia saputo esplorare le profondità dell'animo umano, connettendo la melodia a tematiche universali come la perdita e la speranza.
09) Gen Verde - Come Follow Me
"Come Follow Me" dei Gen Verde rappresenta un punto di svolta nell'ambito del rock progressivo con l'uso innovativo di strumenti e la fusione di generi diversi. La band ha infatti introdotto elementi di musica elettronica e sperimentazioni vocali che hanno ampliato i confini del genere, facendo leva su un messaggio di profonda spiritualità.
10) Enzo Carella - Vocazione
Enzo Carella, con il brano "Vocazione", ha portato nel rock progressivo una ventata di originalità, grazie ad un approccio stilistico altamente personale che combina la tradizione cantautoriale italiana con la complessità compositiva del prog. La sua capacità di fondere melodie accattivanti con testi introspettivi testimonia una profonda sensibilità artistica e una continua ricerca espressiva.
Nessun commento:
Posta un commento