mercoledì 28 dicembre 2016

Politica e Politici: Il Governo Siamo Noi, Il Popolo Votante

                           Politica e Politici

                       Il Governo Siamo Noi, Il Popolo Votante

In un contesto politico caratterizzato da indifferenza e sfiducia, è essenziale ricordare il vero compito dei politiciservire il popolo. Immaginiamo il nostro governo come un grande condominio, amministrato da rappresentanti eletti per migliorarci la vita. Purtroppo, molti dei nostri politici sembrano aver dimenticato questa missione, focalizzandosi su interessi personali e slogan accattivanti piuttosto che su un autentico impegno verso i cittadini. È giunto il momento di risvegliare la nostra coscienza civica e pretendere che i nostri diritti e bisogni vengano ascoltati. Viviamo in un'epoca in cui la politica appare distante dalle reali esigenze della società. I politici, remunerati con i nostri soldi, dovrebbero lavorare nel nostro interesse, ma spesso ci troviamo davanti a un muro di silenzio e disinteresse. Dobbiamo invertire questa tendenza e riprenderci la nostra voce, garanzia che le decisioni che influenzano le nostre vite scaturiscano da un dialogo aperto e partecipativo.

La nostra insoddisfazione non deve rimanere un semplice lamento, ma deve tradursi in un movimento di azione collettiva, capace di riportare la politica al servizio del suo vero datore di lavoro: il popolo. I cittadini si trovano di fronte a una scelta cruciale: rimanere spettatori passivi o scendere attivamente in campo per reclamare i propri diritti. La politica non deve essere relegata a una mera campagna elettorale, ma deve divenire una collaborazione continua tra rappresentanti e cittadini. Immaginiamo un futuro in cui la partecipazione pubblica sia la norma, con assemblee e forum di discussione che permettano a tutti di esprimere le proprie opinioni e influenzare le decisioni politiche. È il momento di assumere il pieno controllo della democrazia e garantire che i nostri politici svolgano il loro ruolo con serietà e responsabilità.

I politici sono in carica per servire il popolo e, come cittadini, dobbiamo esercitare un costante controllo su di loro. Pensiamo allo Stato come a un condominio: siamo noi a decidere chi deve essere il nostro amministratore e, fondamentale, a stabilire la retribuzione che riceverà, sempre e solo se agisce nel nostro interesse. Tuttavia, i nostri rappresentanti, sia al governo che all'opposizione, sembrano spesso dimenticare questa responsabilità. Dobbiamo chiedere loro un reale impegno nel perseguire i nostri interessi e non comportarsi come se fossero sempre in campagna elettorale. È fondamentale ripristinare una coscienza civica collettiva, dove ognuno di noi si senta corresponsabile della buona amministrazione.

Immaginiamo un futuro in cui le decisioni politiche siano frutto di un dialogo aperto con i cittadini, con ogni proposta discussa in assemblee pubbliche, dove le voci di tutti vengano ascoltate e rispettate. Dobbiamo dire basta alla cultura del polverone, dove le faide politiche offuscano i bisogni reali della comunità. La nostra insoddisfazione deve trasformarsi in azione; dobbiamo organizzare forum, assemblee e dibattiti che rinvigoriscano la nostra democrazia. È tempo di far sentire il nostro peso e far sapere ai politici che siamo vigili e pronti a chiedere responsabilità. Dobbiamo dire basta a comportamenti inaccettabili! È giunto il momento di un cambiamento radicale. Dobbiamo avere voce in capitolo sui loro stipendi e monitorare con attenzione il loro operato. Se non lavorano con serietà, la soluzione è chiara: tutti a casa! Ricordiamolo: il governo siamo noi, il popolo votante.

In conclusione, è fondamentale sottolineare che i politici sono al servizio del popolo e non viceversa. Come membri di una comunità, abbiamo il potere di decidere chi ci rappresenta e dobbiamo esercitare questo diritto con responsabilità, garantendo che lavorino nel nostro miglior interesse. La nostra partecipazione non si limita al voto, ma si estende al monitoraggio costante delle azioni dei nostri rappresentanti. È tempo di stabilire aspettative chiare e assicurarci che ogni politica e decisione servano il benessere collettivo e non l'agenda personale dei politici.

Infine, è indispensabile promuovere un cambiamento significativo nella politica. Non possiamo più tollerare che i governanti si comportino come se fossero in campagna elettorale perpetua; devono affrontare le sfide reali e lavorare attivamente per il progresso del paese, ricordando sempre che il potere appartiene al popolo. Un appello speciale a chi sta all'opposizione: è il momento di smettere di opporsi a ogni costo, di abbandonare slogan e chiacchiere inutili. Dovrebbero anche loro lavorare per il popolo, poiché sono pagati per farlo. Chi vince le elezioniin una democrazia, governa, e chi sta all'opposizione deve collaborare con chi governa, consapevole di ricevere il salario frutto dei sacrifici del popolo.


lunedì 24 ottobre 2016

Nuova Era - Return To The Castle 2016 ( Italian Symphonic Prog)

Nuova Era - Return To The Castle

Nuova Era - Return To The Castle


I Nuova Era sono una formazione fondamentale nel panorama del prog-rock italiano: attivi tra la fine degli anni '80 e la prima metà dei '90, furono autori in quel periodo di quattro album considerati dagli appassionati imperdibili per chi nutra un minimo di interesse nella 'materia progressiva'.

"Return to the Castle" non fa eccezione, e segna il vero ritorno sulle scene della formazione capitanata da Walter Pini, da sempre principale compositore della band, qui raggiunto tra gli altri dallo storico cantante e chitarrista Alex Camalti. Oltre venti anni sono trascorsi infatti da "Il passo del soldato" (1995), un lungo periodo interrotto nel 2010 da una omonima release 'transitoria' (AMS187CD, 2010), una compilation di brani già editi, demo, nuove registrazioni in studio e dal vivo.

Date le premesse, la pubblicazione di "Return to the Castle" rappresenta perciò un evento importante: ben 75 minuti di rock progressivo sinfonico cantato in inglese per la prima volta nella storia della band, che spazia da frangenti barocchi ad altri più sognanti e atmosferici. Contribuiscono alla durata consistente di questo album, costituito da sei lunghi brani inframezzati da più brevi interludi - qui denominati 'Carousel' - numerose e lunghe sezioni strumentali. Un must!
Fonte - www.btf.it 


Track list
1. Return To The Castle, Part 1 (9:55)
2. Carousel I: Through The Battles And The Years (2:56)
3. The Dragon And The Knight (12:21)
4. Carousel II: Dancing Shadows In The Forest (4:05)
5. The Prophecy (8:00)
6. Carousel III: Living For The King (2:36)
7. The Castle (9:47)
8. Carousel IV: At The Banquet (including The Princess) (6:25)
9. Court Life (6:08)
10. Carousel V: The Dreams Of Childhood (4:31)
11. Return To The Castle, Part 2 – Conclusion (7:45)


Line-up
Walter Pini: keyboards
Rudi Greco: electric bass
Maurizio Marra: drums
Alex Camaiti: vocals, guitars

                                                        Return To The Castle (Full Album)

Live del 1993 ( Dall 'album " Io e il Tempo " 1992 )



sabato 1 ottobre 2016

Mèsèglise - Stranamente Sereno 2016 ( Italian Progressive Rock )

Meseglise - Stranamente Sereno


Meseglise - Stranamente Sereno


A circa tre anni dall’esordio "L'Assenza" tornano i MESEGLISE, di fatto gli eredi della storica band bolognese dei SITHONIA, sia per la presenza del tastierista e autore (in particolare dei testi) Paolo Nannetti e del cantante Marco Giovannini, sia per il suono e la poetica del progetto, pur proiettati maggiormente verso la forma canzone. 

"Stranamente Sereno" si caratterizza per la nuova formazione con le new entry di Maya Seagull (basso e voce) e Maria Robaey (violino, mandolino). Completa la line-up il drumming preciso di Maurizio Lettera.



12 tracce che finalizzano la ricerca dei due fondatori ex Sithonia: tessiture elettroacustiche ai confini tra la canzone d'autore italiana e il rock progressivo, quel sound delicatamente prog, a volte intimistico, che aveva contraddistinto i dischi dei Sithonia stessi. Dunque un felice connubio tra momenti e fughe tipiche del progressive storico settantiano e le suggestioni di un certo folk-pop prettamente italiano.

Come sempre, nei Sithonia prima e nei Méséglise poi, i testi delle canzoni sono parte importante del tutto e tendono a un susseguirsi di immagini e descrizioni sfumate e crepuscolari, storie e ballate come nel racconto dell’amore al tempo della guerra ("Caporale Milt") o il lento e maestoso cammino del cambiamento ne “La strada verso la collina”, brani questi che hanno visto la collaborazione di Alberto Celommi, storico chitarrista di autori quali Pierangelo Bertoli e Goran Kuzminac

La registrazione (effettuata alla Fonoprint di Bologna) è stata molto curata, così come tutta la realizzazione grafica. Con questo disco il quintetto bolognese/modenese si pone come originale cerniera tra due tradizioni della musica italiana, quella del progressive rock e della canzone d’autore che sono rappresentative di originali ispirazioni della nostra musica popolare, un patrimonio che ci accompagna da decenni e che continua ad avere seguito pur nelle difficoltà di un panorama attuale piuttosto difficile per le proposte indipendenti .

I Méséglise sono portatori di un’ispirazione autenticamente artigianale ma contemporaneamente rigorosa, le canzoni sono da ascoltare più volte per coglierne le sfumature di musica e parole.

Recentemente il blog “Music on the  Rock” ha definito la loro musica “ Rock emozionale” e forse non esiste un’etichetta più azzeccata…
Fonte: BTF (  http://www.btf.it/ )

TRACKS:

1) Il Tempo di Un Caffe'
2) La Strada Verso la Collina
3) Con Il Pallone
4) Caporale Milt
5) Interno Notte
6) L'Attesa
7. Confusi In Mezzo Ai Simboli
8) Festa In Collina
9) Trama di Coincidenze
10) Con Altri Occhi
11) Il Gioco Delle Parti (Instrumental)
12) La Strada Verso la Collina - Reprise (Instrumental)

LINE-UP

Paolo Nannetti (Sithonia) / keyboards, organ, guitars, vocals
Marco Giovannini (Sithonia) / vocals, guitars
Maurizio Lettera / drums, percussion
Maya Seagull / bass, vocals
Maria Robaey / violin, mandolin



sabato 25 giugno 2016

Submarine Silence - Journey Through Mine 2016 (Italian Symphonic Prog)

Submarine Silence - Journey Through Mine


Submarine Silence - Journey Through Mine


Terzo capolavoro dei nostri italici Submarine Silence. Progetto del 1996 di Cristiano Roversi e David Cremoni. l'idea era quella di ripercorrere le sonorità dei GENESIS sotto una forma più acustica ma con la stessa enfasi compositiva.
Quest’album è per tutti noi che abbiamo seguito l'evoluzione del suono dei Genesis dal loro esordio, e siamo ancora oggi alla ricerca di comprendere quale sarebbe stata la loro evoluzione musicale se avessero voluto continuare a produrre brani di rock progressivo di alto livello.  I Submarine Silence, hanno la risposta alla nostra domanda.
Ascoltate questo disco ve ne innamorerete.

Tracks Listing

1. The Astrographic Temple (Instrumental)
2. Black Light Back
3. Swirling Contour
4. Canova's Gypsoteque (Instrumental)
5. Journey Through Mine
6. Five Lands Nightwind (Instrumental)
7. Butterflies


Line-up

 DAVID CREMONI : 6 & 12 Electric and Acoustic Guitars, Paradise Guitar
GUILLERMO GONZALES : Vocals
EMILIO PIZZOCOLI : Drums
CRISTIANO ROVERSI : Grand Piano, Yamaha CP-80, Obherheim Synth, Mellotron, Hammond Organ , Mini Moog, ARP Synths, Electric Bass and Bass Pedals







lunedì 6 giugno 2016

The Samurai of Prog - Lost and Found 2016 (Symphonic Prog) Multinazioni

The Samurai of Prog

Lost and Found

The Samurai of Prog - Lost and Found

Molto interessante riascoltare i suoni vintage  che questo NOTEVOLE gruppo da studio ( fra USA e Finlandia con Marco Bernard di origini italiane ) ci propone in questo suo quarto lavoro. Se avete amato il sinfonismo dei Genesis e il prog rock eclettico degli Yes , questo disco è per voi e non può certamente mancare nella vostra discografia.
B

TRACKS:

CD1:

01. Preludin (07:38)
02. Along The Way (02:22)
03. Inception (20:02)
04. She (Who Must Be Obeyed) (12:11)
05. Plight Of The Swan (10:33)

CD2:

06. The Demise (57:18)

Total Time: 110:04

LINE-UP:

Marco Bernard: Rickenbacker basses
Steve Unruh (Resistor, solo): Vocals, Violin, Flute
Kimmo Pörsti (Mist Season): Drums and Percussion

With:

Stefan Renström: Keyboards, Arrangements
David Myers: Piano, Music Composer
Tom Doncourt: Keyboards, Music Composer
Chip Gremillion: Keyboards, Music Composer
Ken DeLoria: Music Composer
Johan Öijen: Electric and Acoustic Guitars (4, 5, 6)
Kamran Alan Shikoh: Electric Guitar (3)
Jon Davison (Yes, Glass Hammer): Vocals (4)
Steve Scorfina: Electric Guitar (1)
Richard Maddocks: Narration (6)
Keith Christian: Vocals (6)
Mark Trueack (Unitopia, UFP): Vocals (6)
Linus Kåse (Brighteye Brison, Anglagard): Saxophones (6)
Llorián García: Electronic Bagpipes (6)





domenica 5 giugno 2016

Garibaldi ha invaso Napoli e il sud , non li ha liberati.

                                                     Garibaldi ha invaso Napoli e il Sud 

                                                                    Non li ha liberati

                           REGNO DELLE DUE SICILIE

                                                Garibaldi ha trasformato il sud

                                Da terza potenza mondiale in povera colonia italiana


 RIPRENDIAMOCI IL SUD.

LASCIAMO L' ITALIA AI CORROTTI. 150 ANNI DI OCCUPAZIONE SONO BASTATI A RISVEGLIARE LE COSCIENZE.







Garibaldi ha invaso il sud. Non l'ho ha liberato






RIPRENDIAMOCI IL SUD.








sabato 28 maggio 2016

The Best Progressive Rock Albums 2015

                The Best Progressive Rock Albums 2015

Evento importante, quest'anno, per i progressive Fan italiani. Esce il primo numero della rivista Prog Italia, diretta da Guido Bellachioma e coadiuvato da esperti critici musicali,
 dedica ampio spazio al  progressive rock anni '70 sia nostrano che  internazionale, senza trascurare il revival degli anni '80 sino ad arrivare a serie pubblicazioni  dei giorni nostri. Uno strumento in più per chi volesse approfondire le proprie conoscenze.
Anche nel 2015 abbiamo avuto una notevole produzione di lavori progressivi, sia da parte di nuove formazioni che da artisti a noi già noti, che con il loro impegno contribuiscono da sempre a mantenere alto l'interesse di schiere di appassionati.
Oltre alla classifica che trovate qui sotto, vorrei citare qualche lavoro in ordine sparso per non sminuire altri lavori altrimenti interessanti.
"Hand. Cannot. Erase." di Steven Wilson: l' album, perfetto musicalmente, racconta la storia di una donna che vive in una città e che, dopo tre anni, viene trovata morta nella sua casa.
Neal Morse Band - "The Grand Experiment", ennesimo capolavoro dell'ex tastierista e voce degli Spock's Beard.
Unreal City - "Il Paese del Tramonto", rock progressivo, fantastico, made in italy, sulla scia del Banco del Mutuo Soccorso e non solo.
e poi: Ciccada, Mystery, Beardfish, I Am The Manic Whale, Arabs in Aspic, Anekdoten, Jordsjo, Gandalf's Fist, Etc....Etc...

DISCOGRAFIA CONSIGLIATA


                                             1) Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase (Uk)

Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase



                                              2) Beardfish - +4626 - Comfortzone (Svezia)

Beardfish - +4626 - Comfortzone



                                     3) Seven Steps To The Green Door - Fetish (Germania)

Seven Steps To The Green Door - Fetish


                                                                        live 2012


                                                              4) Nemo - Coma (Francia)

Nemo - Coma


                                     5) Progression By Failure - Sonic Travelogue (Francia)

Progression By Failure - Sonic Travelogue

 

                                  6) Corvus Stone - Corvus Stone Unscrewed (Multinazioni)

Corvus Stone - Corvus Stone Unscrewed 



                                                       7) Orion - La Face Visible (Francia)

Orion - La Face Visible


                                      8) Neal Morse Band - The Grand Experiment (USA)

Neal Morse Band - The Grand Experiment


                                                     9) Comedy Of Errors - Spirit (UK)

Comedy Of Errors - Spirit 



                        10) Yuka & Chronoship - The 3rd Planetary Chronicles (Giappone)

Yuka & Chronoship - The 3rd Planetary Chronicles


                               11) La Coscienza Di Zeno - La Notte Anche Di Giorno (Italia)

La Coscienza Di Zeno - La Notte Anche Di Giorno


                                            12) Ciccada - The Finest Of Miracles (Grecia)

Ciccada - The Finest Of Miracles



                   13) La Fabbrica Dell' Assoluto - 1984 : L'Ultimo Uomo D'Europa (Italia)

La Fabbrica Dell' Assoluto - 1984 : L'Ultimo Uomo D'Europa



                                          14) Spock's Beard - The Oblivion Particle (USA)

Spock's Beard - The Oblivion Particle


                            15) I Am The Manic Whale - Everything Beautiful In Time (UK)

I Am The Manic Whale - Everything Beautiful In Time



                                                  16) Mystery - Delusion Rain (Canada)

Mystery - Delusion Rain



                                              17) Magic Pie - King For A Day (Norvegia)

Magic Pie - King For A Day


                                18) Hasse Froberg & Musical Companion - HFMC (Svezia)

Hasse Froberg & Musical Companion - HFMC


                                19) Riverside - Love Fear And The Time Machine (Polonia)

Riverside - Love Fear And The Time Machine


                                   20) Anekdoten - Until All The Ghosts Are Gone (Svezia)

Anekdoten - Until All The Ghosts Are Gone


                             21) Arabs In Aspic - Victim Of Your Father's Agony (Norvegia)

Arabs In Aspic - Victim Of Your Father's Agony



                                     22) The Dear Hunter - Act IV Rebirth In Reprise (US)

The Dear Hunter - Act IV Rebirth In Reprise



      23) The Tangent - A Spark In The Aether The Music That Died Alone . Volume Two                                                                                      (Multinazioni)

The Tangent - A Spark In The Aether The Music That Died Alone . Volume Two  



                                                       24) Jordsjo - Jordsjo (Norvegia)

Jordsjo - Jordsjo


                                                            25) Karfagen - 7 (Ucraina)

 Karfagen - 7 


                                                       26) Advent - Silent Sentinel (US)

Advent - Silent Sentinel


                                      27) Asturias - Missing Piece Of My Life (Giappone)

Asturias - Missing Piece Of My Life



                           28) Christiaan Bruin - The Black Codex ( episodes 1 - 13 ) Olanda

Christiaan Bruin - The Black Codex ( episodes 1 - 13 )


                                             29) Grand Tour - Heavy On The Beach (UK)

Grand Tour - Heavy On The Beach


                                                        30) IO Earth - New World (UK)

IO Earth - New World


                                    31) Thieve's Kitchen - The Clockwork Universe (UK)

Thieve's Kitchen - The Clockwork Universe


                                                     32) The Tea Club - Grappling (US)

The Tea Club - Grappling


                                           33) Unreal City - il Paese Del Tramonto (Italia)

Unreal City - il Paese Del Tramonto



                                                 34) Native Construct - Quite World (US)

Native Construct - Quite World


                                            35) Ubi Major - Incanti Bio Meccanici (Italia)

Ubi Major - Incanti Bio Meccanici


                                               36) Alco Frisbass - Alco Frisbass (Francia)

Alco Frisbass - Alco Frisbass 



                                                              37) Elder - Lore (US)

Elder - Lore


                                             38) 3RDegree - Ones & Zeros Volume 1 (US)

3RDegree - Ones & Zeros Volume 1


                                              39) Pandora Snail - War And Peace (Russia)

Pandora Snail - War And Peace


                                  40) Bad Dreams - Apocalypse Of The Mercy (Argentina)

Bad Dreams - Apocalypse Of The Mercy


                                              41) The Gentle Storm - The Diary (Olanda)

The Gentle Storm - The Diary 


                            42) Homunculus Res - Come Si Diventa Ciò Che Si Era (Italia)

Homunculus Res - Come Si Diventa Ciò Che Si Era


                                                 43) Echolin - I Heard You Listening (US)

 Echolin - I Heard You Listening 


                                                       44) Sylvan - Home (Germania)

 Sylvan - Home


                                      45) Glass Hammer - The Breaking Of The World (US)

Glass Hammer - The Breaking Of The World 


             46) Edison's Children - Somewhere Between Here And Three (Multinazioni)

Edison's Children - Somewhere Between Here And Three



                                        47) Tiger Moth Tales - Story Tellers Part One (UK)

Tiger Moth Tales - Story Tellers Part One


                                             48) Delirium - L'Era Della Menzogna (Italia)

Delirium - L'Era Della Menzogna


                                        49) Murky Red - No Pocus Without Hocus (Belgio)

Murky Red - No Pocus Without Hocus


                                                          50) Profusion - Phersu (Italia)

Profusion - Phersu