lunedì 31 ottobre 2022

Franco Mussida (Ex PFM) - Il Pianeta Della Musica e il viaggio di Iòtu 2022 (Italian Symphonic Prog)


 Franco Mussida torna con un nuovo album, un nuovo sound e un nuovo stile musicale! Il musicista, compositore, insegnante, filosofo e ricercatore Franco Mussida, conosciuto e stimato nel panorama musicale per i suoi testi e il suono unico della sua chitarra, per la prima volta, in questo nuovo disco ascoltiamo un suono mai sentito prima nelle sue opere: il suono di una chitarra classica chiamata Baritona, pensata per unire il soul-blues alla musica pop e classica, che si apre ai linguaggi e all'espressività. L'album è stato anticipato da "Io noi la musica", brano acustico che riflette sulla generazione tra gli anni '60 e '70. Una generazione che ha vissuto un'età d'oro e ha goduto di musica e spiritualità per sè, senza pensare alle generazioni future. Il brano "Io noi la musica; è diviso in due parti: nella prima, un discorso descrive come la generazione passata può usare il tempo per aprirsi all'arte e alla musica: la seconda parte è una lunga frase musicale che fa da colonna sonora a una farfalla in volo, simbolo di bellezza. La parte musicale ha un ritmo irregolare ispirato a "Watermelon in Ester Hay" di Franck Zappa. Il videoclip (qui sotto), prodotto da CPM Music Factory, filmato dalla studio cinematografico Milkit, mette in evidenza il testo e il valore delle parole, poi ricoperto dall'immagine di un soldato con mirino oscurato da una farfalla con ali colorate. L'immagine è tratta da un dipinto di "La fortaleza de la fragilidad" (La forza della fragilità) di Paco Minuesa, un quadro forte scelto da Mussida per raccontare come lo spirito della bellezza e della musica ha ali che non si possono spezzare. Come il volo di una farfalla, destinata ad avere un futuro, per darci la giusta direzione da seguire.

Album da acquistare assolutamente; qui: https://btf.it

                                                       Franco Mussida - Io noi la musica


Tracks list:

01) IO' TU e il Piano Planetario

02) L'Oro del Suono

03) Il Mondo in una Nota

04) Afromedindian Blues

05) Democrazia Solidale

06) Ti Lascio Detto

07) Io Noi la Musica

08) E' Tutto Vero

09) Il Sogno e la Strada

10) Ninì

11) Incanto e Amicizia

12) Il Lavoro della Bellezza

13) Alberi

14) "Stupore" (solo in vinile)

L'oro del suono
Oltre il buio (live)

sabato 22 ottobre 2022

Various Artists - Progressive Rock made in USA '70 - Vol. 9

Progressive Rock Made in USA

Vol. 9

Cover Back

 
Front Cover Album Collage

Il rock progressivo made in US degli anni '70 ha segnato una tappa importante nella storia della musica, con composizioni che spesso superavano i confini convenzionali del genere, introducendo elementi di sperimentazione, complessità strutturale e influenze da svariate correnti musicali. Tra gli esponenti più significativi di questo movimento, menzionati in questo 9° volume, troviamo brani indimenticabili come "35.000" degli Ixt Adux, "The Spirit of Music" degli Ethos e molti altri. Questi artisti hanno contribuito a forgiare un'identità unica del rock progressivo " made in USA", caratterizzata da audaci esplorazioni sonore e liriche intrise di filosofia, critica sociale e introspezione.

                                              Tracks list:

01) Ixt Adux - 35.000 (05:23)

"35.000" degli Ixt Adux rappresenta un esemplare di come la musica possa essere costruita senza l'uso delle tastiere per narrare un viaggio, inteso sia in senso fisico che metaforico. La struttura del brano si sviluppa attraverso diverse sezioni musicali che, pur nell'ambito di una composizione rock, incorpora elementi di musica classica, jazz e perfino folk, creando un'esperienza d'ascolto ricca e policromatica. Questa pluralità di influenze contribuisce a rendere "35.000" un'opera complessa e multistrato.


Full Album ("35.000" è il terzo brano dell'album)

02) Guns & Butter - Time Has Wings (03:01)

"Time Has Wings" dei Guns & Butter si contraddistingue per il suo essere profondamente legato a tematiche temporali, mescolando abilmente il classic rock con sonorità più sperimentali. Il brano è un viaggio attraverso il concetto di tempo, dove l'uso di sintetizzatori e le variazioni ritmiche simboleggiano il suo scorrere inesorabile. La melodia, accattivante e al tempo stesso riflessiva, invita l'ascoltatore a una meditazione sulla fugacità dell'esistenza.   



03) Mr. Euphoria - 1 Day, 1 Month, 1 Year (05:20)

"I Day, I Month, I Year" dei Mr. Euphoria si distingue per la sua stupefacente capacità di fondere elementi lirici e musicali in un racconto di crescita personale e scoperta di sè, utilizzando una sofisticata tessitura di suoni.



04) Jasper Wrath - It's Up To You (03:49)

"It's Up To You" dei Jasper Wrath offre un'insight unica sulla libertà individuale e la responsabilità, introdotta da una composizione che spazia fra sonorità hard rock e intermezzi più meditativi.



05) Ethos - The Spirit of  Music (03:54)

"The Spirit of Music" degli Ethos esplora i confini tra il mondo fisico e quello spirituale mediante una composizione densa e emotivamente carica, che si avvale di intricate armonie vocali e strumentali.


06) North Star - Tomorrow Never Comes (09:10)

"Tomorrow Never Comes" dei North Star crea un ponte tra il dolore della perdita e la speranza nel futuro, con una musicalità che varia tra il delicato e l'epico. per chi ama i Genesis.



07) Flock - Metamorphosis (05:33)

"Metamorphosis" dei Flock diventa metafora del ciclo della vita attraverso la sua progressione dinamica e il cambiamento dei temi musicali, che simula il continuo divenire dell'esistenza.


                                                                            
                                                       08) Universe - Touchdown (10:09)

"Touchdown" degli Universe, con la sua energetica fusione di rock e elementi elettronici, racchiude un messaggio di trionfo e conquista, simbolo della realizzazione personale.


                                                   09) Crafty Hands - You is Good (03:40)

"You Is Good" dei Crafty Hands è una celebrazione dell'individualità e dell'autostima, veicolata attraverso una performance virtuosistica e ricca di variazioni sonore.


10) Masque Premiere - Another Abandoned Dream (09:28)

"Another Abandoned Dream" dei Masque Premiere chiude questo viaggio, attraverso il 9° volume del rock progressivo americano degli anni '70, con una malinconica riflessione sui sogni non realizzati, impreziosita da una melodia toccante e memorabile.

 (ascoltare su bandcamp)

https://masquepremiere.bandcamp.com/track/another-abandoned-dream


venerdì 21 ottobre 2022

RanestRane - Apocalypse Now 2022 (Italian Progressive Rock)


 Il gruppo romano reduce dai precedenti successi dei precedenti album, che lo hanno portato in Tour praticamente in tutto il mondo, ha approfittato della chiusura pandemica per progettare il nuovo lavoro.

Questa volta il film da vedere in concerto e da ascoltare sul cd è Apocalypse Now!!! Il film del 1979 diretto da Francis Ford Coppola e liberamente ispirato al romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra, fa da sottofondo ad una serie di brani eccelsi, pieni di phatos musicale come da sempre ci hanno abituato il gruppo italiano.

Cantato in italiano e, anche questa volta, come per il precedente "The Wall", a due voci (Daniele Pomo e Riccardo Romano) fa in modo che la loro musica sia al servizio del film, della narrativa e dell'atmosfera che vogliono ricreare. Così Apocalypse Now finisce per essere il disco di Massimo Pomo, il chitarrista. Nei lavori precedenti la sua similitudine con David Gilmour emergeva splendidamente negli assoli, ma per il resto la guida era Riccardo Romano alle tastiere. Su Apocalypse Now è lui che guida il gruppo ed incide sulla musica.

Uno splendido album per tutti i patiti dei Pink Floyd ma anche per quelli che voglono ritrovare il gusto per musica nuova con la veste un pò vintage...

Track Lists:

1) Saigon (07:03)

2) Cuore di Tenebra Pt 1 (03:58)

3) Dossier (01:56)

4) Napalm (20:12)

a. arc light

b. kilgore pt 1

c. apache

d. kilgore pt 2

5) Playmate (06:21) 

6) The Eden Cries (10:37)

a. the eden cries pt 1

b. the eden cries pt 2

7) Cuore di Tenebra Pt 2 (04:33)

8) The Horror (16:21)

a. kurtz

b. metodi malsani

c. falso idolo pt 1

d. like some grandmother

e. solo la verità

f. sacrifice

9) Un Nuovo Dio (06:52)

a. falso idolo pt 2

b. cuore di tenebra pt 3

Line up

Massimo Pomo - electric, acoustic & classical guitars 

Riccardo Romano - keyboard, backing vocals

Maurizio Meo - bass, electric double bass

Daniele Pomo - drums, percussion, lead vocals

Ma.Ra.Cash Records

                                                                              Napalm


                                                                       The Eden Cries


Discografia:


                                                             Nosferatu il Vampiro 2007

                                                                        Shining 2011

                                                A Space Odyssey part one Monolith 2013

                                                    A Space Odyssey part two H.A.L. 2015

                                                 A Space Odyssey final part Starchild 2018

                                                                      The Wall 2020

domenica 9 ottobre 2022

Alias - The Second Sun 2020 (Italian Progressive Rock)


 Oggi mi ritrovo tra le mani un album di una particolare bellezza. Trattasi di un ensemble tutta napoletana. Musicisti provenienti da realtà importanti come la famosa "Orchestra multietnica del mediterraneo" e la nuova formazione di "Napoli Centrale", gli Alias pubblicano il loro strepitoso esordio discografico con un lavoro di rara bellezza: "The Second Sun". Un album concept dedicato allo scienziato serbo Nikola Tesla autore di alcune teorie sulla produzione e l'uso di energie alternative al tempo non apprezzate e sottovalutate.

L'album apre con "Red Six" 4 minuti in cui si capisce già il calibro e la professionalità dei musicisti coinvolti. Una ritmica travolgente ad opera di un superlativo Ezio Felaco ala basso e di un pitotecnico Fredy Malfi alla batteria (attuale membro dei Napoli Centrale di James Senese), inetta all'ascoltatore una irresistibile incapacità a rimanere immobili senza battere in qualche modo il ritmo, mentre una azzeccatissima linea vocale non cantata ci riporta indietro negli anni '70 quando gli "Arti & Mestieri e il Baricentro" creavano i loro capolavori: Ma è dalla seconda traccia "Pitch Black" che la band sfodera l'asso dalla manica. Un semplice "giro" da Rock'n'Roll viene assolutamente stravolto,arrangiato,rielaborato e trasformato in un brano di 8 minuti in cui le competenze, l'esperienza e il mostruoso talento della pianista, tastierista e vocalist Romilda Bocchetti prende il sopravvento e guida la band nella costruzione di una piccola gemma di prog jazz rock!!! L'album prosegue con una track list di assoluta pregiata caratura. "Mediterraneo Prog" è un fantastico esempio di come possano coesistere Etnico, Prog e Jazz. Malinconica ed allegra allo stesso tempo con ragionati cambi di ritmo che costruiscono una musica che fa sognare e riflettere. "Around the Universe" con il suo semplice giro di basso all'apertura e con il suo ritmo allegro,  fa come da intermezzo ai brani che seguiranno. Ma è in "Danza dei due Mondi" dove lo strepitoso Giovanni Guarrera esce allo scoperto, con la sua indiscutibile maestria alla chitarra acustica, infarcendo il brano con venature mediterranee, ardite ed originali: Una peculiarità che contraddistingue gli Alias è la loro capacità di utilizzare dei semplici giri armonici per trasformarli in qualcosa di incredibilmente accattivante, nuovo,originale e prezioso. All'interno dell'album si trova del flamenco, ritmi africani, samba, tarantelle ecc... il tutto sapientemente miscelato e dosato con perizia e arguzia. Un piccolo accenno volevo dedicarlo alla bellissima "The Second Sun" un fulgido esempio come si può trasformare un piccolo e breve accenno ad un brano famosissimo (non dirò quale) senza farlo quasi riconoscere e rendendolo incredibilmente altrettanto affascinante! Chiude "Samsara" (termine Buddista che spiega il ciclo della reincarnazione) che forse meglio descrive e rappresenta in 4 minuti quanta perizia e quanta capacità possiede la band nelle cui anime confluiscono e coesistono musica classica, musica etnica, Jazz e Rock sapientemente amalgamate e in cui viene prodotta una musica particolarmente rigogliosa ed appassionante.

Sabella Accursio

Track list:

1) Red Six 04:01

2) Pitch Black 08:07

3) Mediterraneo Prog 06:55

4) Around the Universe 07:15

5) Danza dei due Mondi 05:28

6) The Second Sun 08:23

7) Samsara 04:31

Line-up

 Romilda Bocchetti: Vocals, Piano, Keyboards, Darbuka

Giovanni Guarrera: Classical Guitar, Backing Vocals

Ezio Felaco: Bass

Fredy Malfi: Drums

Maz Fuschetto: Oboe (Ospite)





Alias - Pitch Black

Alias - The Second Sun
Alias - Mediterraneo Prog