domenica 17 gennaio 2010

The Best Progressive Rock Albums 1980

                      The Best Progressive Rock Albums 1980


In tutto il mondo, nel 1980, si possono scoprire alcuni dei migliori album di progressive rock, nonostante il fatto che le case discografiche e i media abbiano completamente abbandonato il genere, scegliendo di concentrarsi su ciò che potesse garantire maggiori profitti. Tuttavia, la passione per la musica di qualità resiste e continua a dare vita a produzioni di notevole valore. I Genesis, per esempio, offrono l'ultimo album dell'era Prog, "Duke", un’opera che, pur conservando spunti e intrecci musicali interessanti, rappresenta un'eccezione preziosa nel panorama musicale del tempo. Gli amanti del genere possono riconoscere in quest'album la presenza di melodie evocative e un livello di complessità che riflette l’eredità dei loro lavori precedenti. Anche gli Yes, con "Drama", sebbene più commerciale rispetto ai capolavori degli anni '70, continuano a proporre un buon prog rock, dimostrando che l'essenza del genere è ancora viva. La transizione della band, con l’introduzione del nuovo vocalist Trevor Horn, porta a sonorità più moderne e a una produzione ricca, ma ciò non compromette le intricate trame musicali che hanno sempre caratterizzato le loro opere. Vale la pena segnalare anche gli eccellenti album di artisti come i "Rousseau" con "Flower in Asphalt", che combina testi poetici con arrangiamenti audaci; gli "Eloy" e il loro album "Colours", un viaggio psichedelico attraverso i colori della musica; con i polacchi "SBB" e il loro lavoro  "Memento Z Banalnym Tryptikiem", avanguardistico e profondamente filosofico; gli "Exodus" con "The Most Beautiful Day", che porta una freschezza melodica e un’influenza di rock classico; e, naturalmente, tutti gli album consigliati qui sotto:


DISCOGRAFIA CONSIGLIATA

1) Rousseau - Flower In Asphalt (Germania)

Rousseau - Flower In Asphalt





2) Genesis - Duke (UK)
Genesis - Duke






3) Yes - Drama (UK)

Yes - Drama



4) Eloy - Colours (Germania)

Eloy - Colours



5) Tangerine Dream - Tangram (Germania)

Tangerine Dream - Tangram



6) SBB - Memento Z Banalym Tryptikiem (Polonia)

SBB - Memento Z Banalym Tryptikiem



7) Steve Hackett - Defector (UK)

Steve Hackett - Defector



8) Saga - Silent Knight (Canada)

Saga - Silent Knight





9) The Alan Parson's Project - The Turn Of A Friendly Card (UK)

The Alan Parson's Project - The Turn of a Friendly Card




10) Exodus - The Most Beautiful Day (Polonia)

Exodus - The Most Beautiful Day


11) Asia Minor - Between Flesh And Divine (Francia)

Asia Minor - Between Flesh And Divine



12) Pierpaolo Bibbo - Diapason (Italia)

Pierpaolo Bibbo - Diapason



13) Rush - Permanent Waves (Canada)

Rush - Permanent Waves




14) Peter Gabriel - Peter Gabriel 3 (UK)

 Peter Gabriel - Peter Gabriel 3



15) Anyone's Daugther - Anyone's Daughter (Germania)

Anyone's Daugther - Anyone's Daughter 



16) Anthony Phillips - Private Parts & Pieces II-Back To The Pavillion (UK)

Anthony Phillips - Private Parts & Pieces II-Back To The Pavillion



  17) Cai - Noche Abierta (Spagna)

Cai - Noche Abierta



18) Dixie Dregs - Dregs Of The Earth (USA)

Dixie Dregs - Dregs Of The Earth



19) Ain Soph - A Story Of Mysterious Forest (Giappone)

Ain Soph - A Story Of Mysterious Forest 





20) Mike Oldfield - QE2 (UK)

Mike Oldfield - QE2



21) Progres 2 - Dialog S Vesmirem (Cecoslovacchia)

Progres 2 - Dialog S Vesmirem



22) The Enid - Six Pieces (UK)

The Enid - Six Pieces



23) Sky - Sky 2 (UK)

Sky - Sky 2



24) Anabis - Heaven On Earth (Germania)

Anabis - Heaven On Earth



25) Agnus - Pinturas Y Expresiones (Argentina)

Agnus - Pinturas Y Expresiones 



The Best Progressive Rock Albums 1979

                    The Best Progressive Rock Albums 1979


Il 1979 segna un momento cruciale nel cammino della musica: il progressive continua a regredire, spingendo noi appassionati a volgere lo sguardo verso produzioni affascinanti provenienti da oltralpe e oltreoceano. Questo spostamento ha un lato molto positivo, poiché ci offre l'opportunità di scoprire capolavori altrimenti trascurati, realizzati da artisti straordinari come i “Pablo El Enterrador” dall’Argentina, i “Nightwinds” dal Canada, gli “Anyone's Daughter” e gli “Eloy” dalla Germania, i “Shingetsu” dal Giappone, gli “Atlas” dalla Svezia e molti altri che vi consiglio qui sotto. Tuttavia, non possiamo dimenticare che è l'anno in cui i Pink Floyd pubblicano il doppio album “The Wall”, considerato uno dei dischi migliori di sempre. Questo concept album senza tempo, sempre attuale, è riconosciuto da molti come un simbolo contro ogni forma di divisione nel mondo, iniziando dal muro di Berlino. Quest'album non è solo una straordinaria opera musicale, ma un vero e proprio viaggio interiore che esplora temi complessi come l'isolamento, la perdita e la critica della società contemporanea. La narrazione intessuta da Roger Waters si fa portavoce di generazioni di ascoltatori che si sentono disconnessi e alienati, e la musica stessa, con i suoi arrangiamenti audaci e le sue sperimentazioni sonore, trascende il tempo e lo spazio. Ogni traccia da “In the Flesh” a “Comfortably Numb” offre un'esperienza sensoriale unica, capace di evocare emozioni profonde e di riflessioni sull'esistenza. Così, mentre ci immergiamo in questo affascinante panorama musicale emerso in un'epoca di cambiamenti, celebriamo l’eterogeneità di talenti che ci invitano a vedere oltre il confine delle nostre esperienze, rendendo il 1979 non solo un anno di transizione, ma anche un'epoca di grande innovazione e scoperta nel mondo della musica. Dunque, godiamoci nel frattempo tutta questa straordinaria musica.


DISCOGRAFIA CONSIGLIATA 

1) Pink Floyd - The Wall (UK)

Pink Floyd - The Wall




2) Anyone's Daughter - Adonis (Germania)

Anyone's Daughter - Adonis




3) Nightwinds - Nightwinds (Canada)

Nightwinds - Nightwinds





4) U.K. - Danger Money (UK)

U.K. - Danger Money




5) Asia Minor - Crossing The Line (Francia)

Asia Minor - Crossing The Line



6) Crack - Si Todo Hiciera Crack (Spagna)

Crack - Si Todo Hiciera Crack




7) Steve Hackett - Spectral Mornings (UK)

Steve Hackett - Spectral Morning



8) Tantra - Holocausto (Portogallo)

Tantra - Holocausto






9) Eloy - Silent Cries And Mighth Echoes (Germania)

Eloy - Silent Cries and Mighth Echoes






10) Atlas - Bla Wardag (Svezia)

Atlas - Bla Wardag



11) Mezquita - Recuerdos De Mi Tierra (Spagna)

Mezquita - Recuerdos De Mi Terra



12) Flame Dream - Elements (Svizzera)

Flame Dream - Elements



13) Easter Island - Now And Then (USA)

 Easter Island - Now And Then 



14) Shingetsu - Shingetsu (Giappone)

Shingetsu - Shingetsu 



15) Medina Azahara - Paesando Por La Mezquita (Spagna)

Medina Azahara - Paesando Por La Mezquita



16) Neuschwanstein - Battlement (Germania)

Neuschwanstein - Battlement




17) Franco Battiato - L'Era Del Cinghiale Bianco (Italia)

Franco Battiato - L'Era Del Cinghiale Bianco



18) Steve Howe - The Steve Howe Album (UK)

Steve Howe - The Steve Howe Album



19) Jean Pierre Alarcen - Tableau No.1 (Francia)

Jean Pierre Alarcen - Tableau No.1 



20) Modry Efekt - Svet Hledacu (Cecoslovacchia)

 Modry Efekt - Svet Hledacu



21) Omega - Gammapolis (Ungheria)

Omega - Gammapolis



22) Sfinx - Zalmoxe (Romania)

Sfinx - Zalmoxe





23) Triana - Sombra Y Luz (Spagna)

Triana - Sombra Y Luz 



24) Ragnarock - Fjarilar I Magen (Svezia)

Ragnarock - Fjarilar I Magen



25) Arachnoid - Arachnoid (Francia)

Arachnoid - Arachnoid 



26) SBB - Welcome (Polonia)

SBB - Welcome



27) Art Bears - Winter Songs (UK)

Art Bears - Winter Songs



28) Heldon - Stand By (Francia)

Heldon - Stand By



29) Tangerine Dream - Force Majeure (Germania)

Tangerine Dream - Force Majeure




30) The Enid - Touch Me (UK)

The Enid - Touch Me



31) Prelude Voyage (Belgio)

Prelude Voyage



32) Grace - Grace (UK)

Grace - Grace



33) Dave Greenslade & Patrick Woodroffe - The Pentateuch Of The Cosmogony (UK)

Dave Greenslade & Patrick Woodroffe - The Pentateuch Of The Cosmogony