domenica 7 febbraio 2010

The Best Progressive Rock Albums 2001

                      The Best Progressive Rock Albums 2001


Sempre eccellenti produzioni ed album da non perdere anche per questo 2001. 
Tanti sono gli esordi promettenti  e tante le  conferme, gruppi che si ripresentano  con nuova verve compositiva a tante nuove fantasiose idee.
Iniziamo con il secondo album del supergruppo Transatlantic dal titolo "Bridge Across Forever", definibile, capolavoro senza tempo.
Imperdibili i nuovi entusiasmanti lavori di, A.C.T., Nexus, Mostly Autumn, e Pendragon che con il nuovo album "Not Of This World" confermano la loro eccezionale vena melodica, Le Orme che con il nuovo album "Elementi" si rifanno il trucco, sempre nel segno del Rock Progressivo Italiano, gli Yes che non potevano scegliere migliore titolo per questo loro nuovo album "Magnification", vista la magnificenza del loro intramontabile sound, i Flower Kings con "Rainmaker" con il loro solito sound tecnico e trascinante, e poi ancora Pallas, Malibran e i tanti altri album  postati qui sotto.
Gli esordi sono altrettanto appassionanti, i Magenta con l'album "Revolution" sono le prima vera rivelazione di quest'anno. Revolution è un album stupendo che non conosce pause, un Neo Prog moderno e personale, sempre in crescendo dal primo  all'ultimo solco del disco. Altri esordi di rilievo per gli Statunitensi Bubblemath, i Francesi Seven Reitz, Vital Duo Skeem (l'album dal titolo omonimo di quest'ultimo è considerato uno dei migliori album di Neo Prog Francese), gli Italiani La Torre Dell'Alchimista e Submarine Silence, i Brasiliani Arion, i Tedechi Alias Eye, i Canadesi Amadryad etc.etc.
Una particolare menzione spetta all'esordio discografico degli Inglesi The Lens con l'album "A Word In Your Eye"  perchè trattasi del gruppo  dove militavano Holmes e Orford, si tratta infatti di registrazioni del periodo 1977/1981, album per molti versi imperdibile dove già traspare la struttura melodico/ritmica degli IQ.

Attenzione comunque a tutti gli album consigliati qui sotto, perchè  sono tutti molto validi ed  indispensabili alla comprensione dell'evoluzione del progressive nel corso degli anni. 




1) Pendragon - Not Of This World (UK) 

Pendragon - Not Of This World




2) The Watch - Ghost (Italia)

The Watch - Ghost



3) Nexus - Metanoia (Argentina) 

Nexus - Metanoia





4) Le Orme - Elementi (Italia) Symphonic Prog

Le Orme - Elementi




5) Magenta - Revolutions (UK) 

Magenta - Revolutions



6) Pallas - The Cross & The Crucible (UK) 

Pallas - The Cross & The Crucible



7) Yes - Magnification (UK) 

Yes - Magnification



8) Mostly Autumn - The Last Bright Light (UK) 

Mostly Autumn - The Last Bright Light




9) Transatlantic - Bridge Across Forever (USA/Svezia/UK) 

Transatlantic - Bridge Across Forever



10) The Flower Kings - The Rainmaker (Svezia) 

The Flower Kings



11) In Nomine - Mutatis Mutandis (Spagna)

In Nomine - Mutatis Mutandis



12) Ambeon - Faith Of A Dreamer (Olanda)


Ambeon - Faith Of A Dreamer





13) A.C.T. - Imaginary Friends (Svezia)
A.C.T. - Imaginary Friends


 
14) Janos Varga Project - The Wings Of Revelation II (Ungheria) 
Janos Varga Project - The Wings Of Revelation II




15) Salmon - Decade Reference (Olanda) 
Salmon - Decade Reference



16) The Lens - A Word In Your Eye (UK)


The Lens - A Word In Your Eye



17) Bubblemath - Such Fine Particles Of The Universe (USA)

Bubblemath - Such Fine Particles Of The Universe


18) Flamborough Head - Defining The Legacy (Olanda)

Flamborough Head - Defining The Legacy


19) Skeem - Skeem (Francia)

Skeem - Skeem


20) La Torre Dell'Alchimista - La Torre Dell'Alchimista (Italia)

 La Torre Dell'Alchimista - La Torre Dell'Alchimista


21) Seven Reitz - Strinkadenn'ys (Francia)

Seven Reitz - Strinkadenn'ys


22) Dreadnaught - The American Standard (USA)

Dreadnaught - The American Standard



23) Le Orme - Elementi (Italia)

 Le Orme - Elementi 


24) Motorpsycho - Phanerothyme (Norvegia)

Motorpsycho - Phanerothyme


25) Alias Eye - Field Of Names (Germania)

Alias Eye - Field Of Names


26) Malibran - Oltre L'Ignoto (Italia)

Malibran - Oltre L'Ignoto


27) Arion - Arion (Brasile)

Arion - Arion


28) Par Lindh Project - Veni Vidi Vici (Svezia)

 Par Lindh Project - Veni Vidi Vici


29) Amadryad - Conservation Of Mass (Canada)

Amadryad - Conservation Of Mass


30) Jordan Rudess - Feeding The Whell (USA)

Jordan Rudess - Feeding The Whell


31) 7 For 4 - Contact (Germania)

7 For 4 - Contact 


32) Vital Duo - Ex Tempore (Francia)

Vital Duo - Ex Tempore



33) Clepsydra - Alone (Svizzera)

Clepsydra - Alone



34) Karda Extra - Eve (UK)

Karda Extra - Eve


35) Shadow Gallery - Legacy (USA)

Shadow Gallery - Legacy


36) Index - Liber Secundus (Brasile)

Index - Liber Secundus


37) Cairo - Time Of Legends (USA)

Cairo - Time Of Legends



38) Sonnambulist - Paranormal Humidor (USA)

Sonnambulist - Paranormal Humidor


39) Scythe - Divorced Land (Germania)

 Scythe - Divorced Land


40) Submarine Silence - Submarine Silence (Italia)

Submarine Silence - Submarine Silence



The Best Progressive Rock Albums 2000

                  The Best Progressive Rock Albums 2000


Arrivati all'anno 2000, possiamo affermare con certezza che il rock progressivo si è diffuso in tutto il mondo come genere musicale, riuscendo a competere con stili consolidati come il Blues, il Jazz e la Musica Classica, e riscuotendo un numero sempre crescente di appassionati. Nonostante sia stato relegato a una nicchia a causa dell'assoluto disinteresse mostrato dai media e dalle major discografiche, il rock progressivo ha trovato nuova vita e visibilità grazie all'avvento di Internet, alle autoproduzioni e all'emergere di piccole etichette discografiche specializzate. Con questo in mente, da ora in avanti ci approcceremo alle nuove uscite discografiche con la dovuta normalità, non sorprendendoci affatto se le nuove proposte artistiche provengono da giovani talenti cinesi, indiani e di altre nazionalità; il rock progressivo è indubbiamente un fenomeno globale. Passiamo quindi ad esaminare il meglio che ci riserva quest'anno. Gli svizzeri Shakary, al loro esordio con un doppio album, presentano "Alya", un magnifico contenitore sinfonico di Neo Prog, con riferimenti chiari ma profondamente personali a band storiche come i Genesis, gli IQ e i Jethro Tull. Questa nuova proposta non solo cattura l'essenza del prog classico, ma riesce anche a imprimere un'impronta innovativa, mescolando melodie affascinanti e arrangiamenti orchestrali che avvolgono l'ascoltatore in un'esperienza musicale quasi cinematografica. Ogni brano è un viaggio attraverso paesaggi sonori eterei, dove gli intrecci di chitarre e tastiere si fondono in armonie che evocano emozioni profonde. Un altro esordio imperdibile è quello del supergruppo statunitense Transatlantic, composto da icone del settore: Mike Portnoy alla batteria (famoso per i Dream Theater), Neal Morse alle tastiere e voce (Spock's Beard), Roine Stolt alle chitarre (Flower Kings) e Pete Trewavas al basso (Marillion). Sotto queste premesse, è superfluo sottolineare che l'album "SMPT:e" rappresenta un punto di riferimento fondamentale. Non solo celebra le loro straordinarie qualità individuali, ma si erge a testimonianza della potenza della collaborazione, amalgamando stili e influenze in un'opera coesa e appassionante. Tra gli altri esordi da non perdere, spiccano gli olandesi Odyssice con l'album "Impressions", che ci trasporta nelle melodie incantevoli dei Camel, con un tocco moderno che fa risuonare le loro composizioni in modo fresco e avvincente. E non possiamo trascurare i francesi Taal, un gruppo eclettico capace di mescolare in modo unico influenze diverse come metal, jazz, classica e celtica; il loro esordio "Mister Green" è assolutamente geniale e innovativo, rappresentando una fusione di varietà stilistiche che sfida le convenzioni del genere. La loro abilità di passare da ritmi incalzanti a momenti di dolce introspezione è un chiaro segno di maturità musicale e di un’arte che si evolve. Anche quest'anno, numerose band affermate hanno confermato la loro eccellenza, come gli IQ, i Flower Kings, gli Echolin e gli Spock's Beard, tra gli altri. Questi pionieri continuano a spingere i confini del rock progressivo, dimostrando che la creatività non ha limiti e che il genere è lontano dall’essere stagnante. Lascio a voi la scoperta di tante altre opere imperdibili consigliate qui sotto.


1) Shakary - Alya (Svizzera) 
Shakary - Alya



2) Flamborough Head - Defining The Legacy (Olanda)


Flamborough Head - Defining The Legacy





3) IQ - The Seventh House (UK) 
IQ - The Seventh House



4) La Tulipe Noir - Shattered Image (Grecia)

La Tulipe Noir - Shattered Image



5) Spock's Beard - Spock's Beard V (USA)

Spock's Beard - Spock's Beard V




6) Arena - Immortal? (UK) 

Arena - Immortal?




7) Sylvan - Encounters (Germania) 

Sylvan - Encounters



8) Kevin Gilbert - The Shaming Of The True (USA) 

Kevin Gilbert - The Shaming Of The Truer




9) Transatlantic - SMPT:e (USA) 

Transatlantic - SMPT:e




10) Like Wendy - Tales From Moonlit Bay (Olanda) 

Like Wendy - Tales From Moonlit Bay



11) Echolyn - Cowboy Poems Free (USA) 

Echolin - Cowboy Poems Free




12 - Chance  - Escape To Horizon (Francia) 

Chance - Escape To Horizon




13) Odyssice - Impressions (Olanda) 

Odyssice - Impressions



14) The Flower Kings - Space Revolver (Svezia) 

The Flower Kings - Space Revolver




15) Deadwood Forest - Mellodramatic (USA) 

Deadwood  Forest - Mellodramatic




16) Radiohead - Kid A (UK) Crossover Prog

Radiohead - Kid A



17) Kansas - Somewere To Elsewhere (USA)

Kansas - Somewere To Elsewhere


 
18) White Willow - Sacrament (Norvegia) 

White Willow - Sacrament



19) Taal - Mister Green (Francia)

Taal - Mister Green


 
20) Steve Walsh - Glossolalia (USA) 

Steve Walsh - Glossolalia



21) Triangle - Square The Circle (Olanda) 

Triangle - Square The Circle


22) Metaphor - Starfooted (USA)

Metaphor - Starfooted


23) Salem Hill - Not Everybody's Gold (USA)

Salem Hill - Not Everybody's Gold



24) Motorpycho - Let Them Eat Cake (Norvegia)

Motorpycho - Let Them Eat Cake


25) Porcupine Tree - Lightbulb Sun (UK)

Porcupine Tree - Lightbulb Sun 


26) Sagrado Coracao Da Terra - A Leste Do Sol Oeste Da Lua (Brasile)

Sagrado Coracao Da Terra - A Leste Do Sol Oeste Da Lua


27) Pain Of Salvation - The Perfect Element (Svezia)

Pain Of Salvation - The Perfect Element


28) Kopecky - Serpentine Kaleidoscope (USA)

Kopecky - Serpentine Kaleidoscope 


29) Stevens Levin Bozzio - Situation Dangerous (USA)

Stevens Levin Bozzio - Situation Dangerous 


30) Trans Siberian Orchestra - Beethoven's Last Night (USA)

 Trans Siberian Orchestra - Beethoven's Last Night



31) Enchant - Juggling 9 Or Dropping 10 (USA)

Enchant - Juggling 9 Or Dropping 10


32) Il Castello Di Atlante - Come Il Seguitar Delle Stagioni (Italia)

Il Castello Di Atlante - Come Il Seguitar Delle Stagioni


33) Gerard - The Riuns Of A Glass Fortress (Giappone)

Gerard - The Riuns Of A Glass Fortress 


34) Millenium - Vocanda (Polonia)

Millenium - Vocanda


35) Iona - Open Sky (UK)

Iona - Open Sky


36) Ozric Tentacles - Swirly Termination (UK)

Ozric Tentacles - Swirly Termination 


37) Lucifer Was - In Anadi's Bower (Norvegia)

Lucifer Was - In Anadi's Bower


38) KBB - Lost And Found (Giappone)

 KBB - Lost And Found


39) Quasar Lux Symphoniae - MIT (Italia)

Quasar Lux Symphoniae - MIT 


40) Galleon - Beyond Dreams (Svezia)

Galleon - Beyond Dreams