E' trascorso un altro anno e non sono mancate pubblicazioni di eccellenti album di Rock Progressivo. Oramai non ci meravigliamo più, sappiamo che ogni anno saranno prodotti dischi di eccellente fattura ed io, come al solito, provo a pubblicare una mia personalissima classifica. Ricordo, ancora una volta, che provo a farmi portavoce di tutti voi appassionati in "the world" di Progressive Rock, con la consapevolezza che alla fine, dopo aver ascoltato e comperato i dischi da me consigliati, sarete voi tutti i veri giudici. Questo 2020 è stato terribilmente difficile decidere a chi dare la palma di migliore album, avrei magari dovuto, forse , preferire mettere al primo posto tanti album insieme, vista la qualità del materiale espresso. Ho deciso di inserire in testa a questa classifica gli italiani "Logos" con l'album "Sadako e le Mille Gru di Carta" oltre che per l'alto contenuto strumentale, anche per l'emozionante storia "vera" che hanno voluto raccontarci. La storia della bambina Sadako ricoverata in ospedale perchè aveva contratto il cancro a seguito dell'esplosione atomica di Hiroshima, e che secondo una leggenda giapponese, sarebbe potuta guarire se fosse riuscita a piegare 1000 gru di carta. Sappiamo purtroppo che questa storia non ha avuto un lieto fine. Imperdibili tutti gli altri album qui sotto postati.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
CONTINUA
01) Logos - Sadako e le Mille Gru di Carta (Italia)
09) Kimmo Porsti - Wayfarer (Finlandia)
12) Antony Kalugin - Marshmallow Moondust (Ucraina)
22) Gazpacho - Fireworker (Norvegia)
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