domenica 28 giugno 2020

Fabrizio De Andrè & PFM - Il Concerto Ritrovato 2020 (Italian Symphonic Rock)


Il "concerto ritrovato" è un gioiello raro in uno scrigno che documenta una fase di svolta della musica italiana. Il concerto del 3 gennaio 1979 al padiglione C della fiera di Genova esce in formato audio per Sony/Legacy doppio formato, CD con libretto e doppio LP (180 gr).
La sua storia è, appunto, quella di un tesoro pensato e perduto, ritrovato, ripulito e restaurato e poi condiviso con il pubblico. Il tour congiunto tra la PFM e De Andrè si svolse tra la fine del 1978 e ol'inizio del 1979. Il sodalizio nacque in Sardegna, dopo un concerto della PFM aNuoro. Il tour congiunto parte a fine dicembre 1978 da Forlì e va avanti per tutto gennaio. Da quel tour vengono tratti due album dal vivo, conosciuti come " Arrangiamenti PFM": il primo esce nel 1979, il secondo nell'80, entrambi gli album dal vivo, i primi della carriera de De Andrè, sono stati tratti dai concerti di Bologna e Firenze tra il 13 e il 16 gennaio.
Insomma, il concerto di Genova, la sua città è totalmente inedito. Il filmato ritrovato era custodito per oltre 40 anni dal regista Piero Frattari, che partecipò alla realizzazione delle riprese e che salvò le cassette originali dalla distruzione, archiviandole. Ma la cosa più interessante è il lavoro di restaurazione dell'audio, che si può apprezzare appieno nella versione che esce ora, e curato da Lorenzo Cazzaniga e Paolo Piccardo.

Tracklist:

01 - La Canzone di Marinella
02 - Andrea
03 - Maria nella Bottega del Falegname
04 - Il Testamento di Tito
05 - Presentazione
06 - Un Giudice
07 - Giugno '73
08 - La Guerra di Piero
09 - Amico Fragile
10 - Verranno a Chiederti del Nostro Amore
11 - Zirichiltaggia
12 - Rimini
13 - Viaq del Campo
14 - Avventura a Durango
15 - Sally
16 - Bocca di Rosa
17 - Volta la Carta
18 - Il Pescatore




sabato 27 giugno 2020

RanestRane - The Wall 2020 (Italian Prog Rock)


Nata nel 1998. la band rock italiana RanestRane si distingue nella scena prog rock italiana grazie alle sue esibizioni dal vivo, chiamate "CineConcerto": la band compone ed esegue testi e musica originali, fondendoli con brevi estratti di un film, proiettati sullo sfondo. La colonna sonora originale è quasi interamente sostituita dalla nuova colonna sonora. Il progetto non è ne una semplice sonorizzazione dal vivo, ne una semplice proiezione con un suono di sincronizzazione. La band mira a rielaborare il film artistico, al fine di indurre il pubblico a pensare che il film sia stato scritto per accompagnare la musica e non viceversa.
I concept album così concepiti si trasformano in vere opere rock. Le parti vocali con testi originali si intrecciano con frammenti dei dialoghi cinematografici, arricchendo così la sceneggiatura e fungendo da sfondo narrativo per esplorare nuovi punti di vista. RanestRane crea così un nuovo approccio al modo in cui gli spettatori sperimentano lo screening del film.
2020,  il nuovo progetto dei RanestRane è: THE WALL, il CineConcerto.
Il film di Alan Parker è esattamente ciò che ha ispirato la band, oltre 20 anni fa, a intraprendere un viaggio originale e multimediale nella scena rock contemporanea.
Da novembre 2020 inizierà la prima tranche del tour che toccherà alcune città italiane, per poi sbarcare in Europa nel maggio 2021. Nel 2019 celebriamo il 40° anniversario della pubblicazione dell'album dei Pink Floyd "The Wall". E' un onore per la band italiana rendere omaggio a questo capolavoro. La reinterpretazione personale dei RanestRane della colonna sonora del film e della musica originale e delle parti totalmente inedite sarà accompagnata da una completa sincronizzazione con il film, per creare quello che ora è il "marchio" dei RanestRane: il CineConcerto , uno spettacolo unico nel suo genere.

Tracks list:

CD 1: 

01) The Little Boy That Santa Claus Forgot
02) When The Tigers Broke Free (Part 1)
03) In The Flesh?
04) The Tinn Ice
05) Another Brick In The Wall (Part 1)
06) When The Tigers Broke Free (Part 2)
07) Goodbye Blue Sky
08) Train Of Masks
09) The Happiest Days Of Our Lives
10) Another Brick In The Wall (Part 2)
11) Mother
12) Empty Spaces
13) Young Lust
14) One Of My Turns
15) Don't Leave Me Now
16) Another Brick In The Wall (Part 3)
17) Goodbye Cruel World

CD 2

01) Is There Anybody Out There?
02) Razor-Blades
03) Nobody Home
04) Hey You
05) Vera
06) Bring The Boys Back Home
07) Confortably Numb
08) In The Flesh
09) Run Like Hell
10) Waiting For the Worms
11) Stop
12) The Trial

Line-up

Riccardo Romano - Keyboards, Backing Vocals
Massimo Pomo - Electric, Acoustis and Classical Guitars
Daniele Pomo - Drums, Percussion and Lead Vocals
Maurizio Meo - Basso and Electric double Bass

Label: Ma.Ra.Cash

https://semanticweb.us6.list-manage.com/track/click?u=50372e6afdb27e3e874e9acf6&id=9302450c27&e=44cfb153ca



RanestRane - The Making The Wall


Discografia Completa:

 Nosferatu il Vampiro 2007
 Shining 2011
 A Space Odyssey Part One - Monolith 2013
 A Space Odyssey Part Two - H.A.L.
A Space Odyssey Final Part - Starchild

venerdì 10 aprile 2020

Various Artists - Progressive Rock Made in USA Anni '70 (Vol.4)

Progressive Rock Made in USA

Vol. 4



Progressive Rock Made in USA - CD N. 04 Con:
Al solito, i brani scelti per ogni album, sono quelli che meglio rappresentano l'intero lavoro.
 1) Easter Island con tastiere in primo piano e riferimenti classici, interessanti gli intrecci musicali proposti. 2) I flying Island ci deliziano con oltre 6 minuti di Jazz Prog molto raffinato con la chitarra in primo piano. 3) Grace Lightning, una suite da 18 minuti con interessanti spunti chitarristici, pause e ripartenze, in pratica con tutti gli ingredienti del Prog. 04) I Clockwise con un brano molto dolce, alla Renaissance, con una voce femminile che ci ricorda la grande Annie Haslam. 05) Chakra con il loro quasi tributo ai maestri dell' Eclectic Progressive Rock, i Gentle Giant. 06) Axcraft con un brano da 9 minuti molto complesso, dove tutti gli strumenti si rincorrono con preziosi arrangiamenti ed un finale corale sorprendente. 07) Aviary con un brano che ci rimanda ai primi Yes, quelli di Time And Word. 08) Arkangel con un Psychedelic Prog ipnotico ed un cantato che tenta di somigliare, senza però riuscirci,  al grande Peter Gabriel. 09) Jeremy Storch con il suo pianoforte in evidenza e la sua voce molto particolare in un brano sorprendente. 10) Kopperfield con un rock più duro (come gli Italici "Biglietto per L'Inferno") ma sempre entro i canoni del Progressive, un po anticipatori di quel prog metal che  oggi vanta parecchi estimatori. 11) Infine questo ultimo brano di "Austin Roberts & Advent " una pietra miliare del Progressive Rock made in USA, un gruppo sottovalutato ingiustamente. Questa mini suite di 7 minuti, racchiude tutta l'essenza del Prog.
Buon ascolto a tutti.

Tracklist:

01) Easter Island - Winds of Time  06:46
02) Flying Island - Eddie  06:19
03) Graced Lightning - The Grace LIghtning Side  18:25
04) Clockwise - Wandering Star  03:31
05) Chakra - The Teacher Returns  02:54
06) Axcraft - Dancing Madly Backwards  09:10

07) Aviary - You  03:55

08) Arkangel - Ark To a Sleeping Infidel  09:26
09) Jeremy Storch - Lady in the Sand  04:45
10) Kopperfield - People Are Leaving 04:08
11) Austin Roberts & Advent - The First Day  07:03



sabato 4 aprile 2020

Roberto Anselmi - Riflesso 1978 (Italian Symphonic Prog)



Roberto Anselmi ha prodotto nel 1978 un album dal carattere fortemente progressive. Le musiche, accattivanti e piacevoli , scorrono nelle due facciate del vinile, dolcemente, senza mai stancare l’ascoltatore. 
Un album da riscoprire per tutti noi appassionati di progressive rock. 14 brani strumentali legati tra loro da un tema musicale unico, quel riflesso che li lega l’un l’altro per un ascolto che alla fine ti lascia una serenità interiore inaspettata. Quest’album di Anselmi sarà senza dubbio una bella sorpresa per molti di voi.
Buon ascolto.
Per chi volesse approfondire la conoscenza di questo artista, sappi che Roberto Anselmi, è stato regista, compositore, autore di musiche per immagini, autore di spettacoli teatrali e programmi televisivi, autore di musiche per documentari, pubblicando oltre 25 album.

Roberto Anselmi – Riflesso 1978


Roberto Anselmi - Sole al tramonto



Tracks list:

01)  Sole al tramonto
02)  Immagini di primavera
03)  Canzone d’autunno
04)  Paesaggi d’ottobre
05)  Giochi sull’erba
06)  Riflesso - prima parte
07)  Riflesso – seconda parte
08)  Riflesso – terza parte
09)  Riflesso – quarta parte
10)  Balera sul lungomare
11)  Luna solitaria
12)  Marcia della gioia
13)  Ricordi di una sera d’estate
14)  Fantasia di colori

venerdì 3 aprile 2020

Apogeo - Due Ere 1983 (Italian Symphonic Prog)

Rarissimo Lp prodotto da Angelo Burtone, il quale sembra avere composto anche tutte le musiche. Del disco sono state stampate soltanto 999 copie, oggi introvabili. "Due Ere" degli Apogeo è un bellissimo album di prog sinfonico ,che, se anche datato nel 1983 , sembra essere stato prodotto negli anni '70, vedi i molti riferimenti ai gruppi del decennio precedente , e le evidenti influenze classiche presenti nei brani "Disco Turka" Mozart,  e"Riflessi di Norma" Bellini.
L'album è quasi totalmente strumentale , a parte il brano "Due Ere" dove il chitarrista ci delizia con la sua splendida voce. Gli strumenti dominanti di tutto l'album sono le tastiere, di tanto in tanto sovrastate da brevi ma pregevoli interventi della chitarra elettrica. Vorrei concludere, raccomandando a tutti voi questo fantastico ma sfortunato lavoro. Sono sinceramente convinto,infatti, che, se il disco fosse uscito nella prima metà dei settanta, oggi sarebbe ricordato insieme ai dischi di PFM, BMS, Orme etc...

La copertina del disco vede ritratta la band nella splendida cornice della scalinata esterna del palazzo Biscari a Catania, simbolo del barocco siciliano.

Tracks List:

1) Disco Turka (Mozart) 3:00
2) Preludio 6:33
3) Incubi 9:25
4) Due Ere 4:35
5) Ieri e Oggi 4:30
6) Riflessi di Norma 9:35

Line-up:

Lio Corbino - Chitarre e Voce
Franco Maiore - Basso
Popy Sole - Tastiere
Francesco Barresi - Batteria



giovedì 2 aprile 2020

Janus - Al Maestrale 1978 (Italian Progressive Rock)

Questo disco dei Romani “Janus” ci ricorda le terribili spaccature sociali degli anni ’70. I Janus,infatti ,andando contro corrente,(molti gruppi politicizzati del periodo infatti stavano a sinistra, ma soltanto perché faceva tendenza e sembrava garantire, a loro, un certo seguito di pubblico) si erano apertamente schierati a destra,com’è anche facilmente intuibile dalla copertina di questo loro album, senza mai ,però,instigare alla lotta o quant’altro.Nati nel 1975 e nonostante la loro appartenza politica , la loro musica ( a parte un Ep omonimo di diversa fattura) percorre con disinvoltura i territori del rock progressivo con testi e canti epici. Il disco “ Al Maestrale”e stato autoprodotto con gli scarsi mezzi dei componenti della band , la registrazione infatti non è impeccabile, molto più interessante è invece l’approccio musicale, con contaminazioni etniche,passaggi acustici e flauti in primo piano. Eccellenti i brani “il fuoco e la spada” e “Il ritorno del Cavaliere Nero”, interessanti nel loro crescendo sonoro, anche “Trotto” e “Al Maestrale”, più vicine ad un certo Hard prog rabbioso sono invece “Manifestazione non Autorizzata” e “Neapolis”(brani che denotano il disagio sociale e politico del periodo), con “King of the Faires” passano ad un Folk-Prog sapiente e maturo, molto ricercato e ricco di spunti progressivi e invece l’ultimo brano dell’album “Tempo di Vittoria”.
Vorrei fare notare come i Janus con questo disco “Il Maestrale” possano essere considerati come veri precursori di un certo Heavy Prog che avrebbe poi ispirato dalla fine degli anni ’70 in avanti ,tanti gruppi nostrani. Consiglio vivamente questo disco a tutti colori che senza pregiudizi amano il Prog e lo apprezzano in tutte le sue forme.
Il disco è stato ristampato su CD nel 1998 in 500 copie dalla Cosmo Records.
Se siete interessati all’acquisto, ogni tanto tenete d’occhio anche E-Bay, dove potete trovare addirittura qualche copia originale.

Voglio concludere ricordando il chitarrista della band Stefano Recchioni, assassinato nel 1978 in scontri di piazza.

Tracks list:

1) An Dro
2) Al Maestrale
3) Trotto
4) Il Ritorno Del Cavaliere Nero
5) Il Fuoco E La Spada
6) Neapolis
7) Manifestazione Non Autorizzata
8) King Of The Faires
9) Tempo Di Vittoria


Janus - Al Maestrale
Come ti amo vento maestrale
Spezza nubi, scaccia mali, vento ruggente
Noi siamo nati da un unico grembo
Noi siamo le primizie di un'unica sorte
Forse siamo stati eternamente predestinati
Ad essere eredi di pesanti fardelli e di grandi battaglie!
Chi con i venti non può danzare
Chi di gentaglia ipocrita e l'uguale
Lungi egli sia dal nostro paradiso
Perchè luce di sole noi irradiamo!
Cacciato sia chi intorbida il cielo
Freme la mia gioia sulle alte vette
Come se fosse un mare in tempesta
Volando con le rondini più in alto ancora!
E perchè di tal gioia sia eterna la memoria
Prendi e raccogli allora la ghirlanda
Sali più in alto e appendila nel cielo
Perchè il mondo la veda e sia più vero!

lunedì 30 marzo 2020

Nuovo Canto Popolare - La Nostra Alba (1978) Prog Italy


Bel disco,da avere ed ascoltare al di là dei riferimenti politici. Il gruppo si forma a Roma nel 1976 ad opera di Fabio Torriero e Francesco Tallarico, allora militanti nel Fronte Giovanile Monarchico. Nel luglio dello stesso anno viene pubblicato un EP, finanziato dall'allora segretario dell'Unione Monarchica Italiana, Sergio Boschiero. Esce così il primo disco di musica alternativa. Fabio Torriero entra in seguito nel gruppo dei "Janus". Nel 1978 Pubblicano un album "La Nostra Alba" in cui collabora anche Mario Ladich, batterista e leader ,appunto dei "Janus".
Line up:
Fabio Torriero - Voce,Chitarra
Francesco Tallarico - Voce,Chitarra,Basso
Giuseppe D'Amico - Chitarra
Tracks list:
01) Cocktail di sogni
02) Il Partito
03) Ungheria
04) Sulle scogliere di marm0
05) Marx Rock
06) La Nostra Alba
07) Roma
08) Piccoli Uomini
09) A chi lotta
10) Divinità d'argilla
11) Morte alla borghesia
12) Europa amara
13) Assalto e vittoria
Discografia:
Lp - La Nostra Alba (1978)
Ep - Cantare e Lottare (1976)
Ep - Aquila 2 (1976)



sabato 28 marzo 2020

Various Artists - Progressive Rock Made In USA Anni '70 (Vol.3)

                  Progressive Rock Made in USA

                                                        Vol. 3

Altra carellata di gruppi made in USA.
Per molti anni, tutti noi abbiamo avuto la convinzione che il rock progressivo sia nato negli UK.
Io credo che negli UK abbia avuto il massimo sviluppo e con molta probabilità anche i gruppi che meglio lo hanno rappresentato.
Negli USA, molti sono stati i gruppi che si sono avvicinati a questo genere musicale che tanto ci appassiona e molti sono stati anche i capolavori pubblicati.
Questa compilation, vuole essere una guida per conoscere meglio coloro che con coraggio, e spesso senza inseguire ne fama e ne soldi, si sono cimentati nella produzione di musica con la EMME maiuscola.
















Tracks list:



01) Chamaleon - Texas Cyclone 09:41
02) Oz Knozz - For Pat 05:39
03) Folly's Pool - Folly's Pool 05:08
04) Good God - A Murder of Crows 06:23
05) Shadowfax - Angels Flight 04:05


06) Topper - Astral Plane 05:28


07) Yezda Urfa - Boris And His 3 Verses 10:54
08) Gringo - Cry The Beloved Country 05:55
09) Year One - Transitory River 03:46


10) Rudy Perrone - Violent Silence 04:20




11) Mercury Magic - Space Rangers 04:56



Various Artists - Progressive Rock made in USA anni '70 (Vol. 2)

Progressive Rock Made in USA

Vol. 2















Anche se con un po di ritardo rispetto agli inglesi ed al resto d'Europa, anche gli USA hanno prodotto del progressive rock di qualità, un pò influenzato dai cugini inglesi; Yes e Gentle Giant su tutti, ed un po, prodotto esclusivamente negli States, vedi lo sviluppo in chiave progressive di alcuni gruppi AOR. (Kansas, Styx, Etc...). In questo 2° CD ascolteremo gruppi come: The Lift, Cry 3, Jack Intveid, Atlantis Philharmonic, Fireballet, Styx, Iron Butterfly, Sailor, Ananta; Alshia e i più famosi Pavlov's Dog.

Tracks list:

01) The Lift - Simplicity 10:06
02) Cry 3 - First Trilogy 05:30



05) Jack Intveid - Never Mind 07:21

04) Atlantis Philharmonic - Atlantis 05:13
05) Fireballet - Les Cathèdrales 10:17
06) Styx - Movement For the Common Man 13:15
07) Iron Butterfly - In a Gadda Da Vida 02:53
08) Sailor - Evergreen 06:11
09) Ananta - Songs From The Future 05:37
10) Alshia - Darkness Lover The Killeman 05:56
11) Pavlov's Dog - Theme From Subway Sue 04:22